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Appello Assomusica: "NO AL BIGLIETTO NOMINALE PER I CONCERTI"

“NO AL BIGLIETTO NOMINALE PER I CONCERTI”

Appello agli artisti, ai cantanti e al pubblico italiano: facciamo sentire la nostra voce per la libertà degli spettacoli di musica dal vivo

Si punta al secondary ticketing, ma si colpiscono gli  spettatori e organizzatori: se passa questo emendamento dal 2019 i biglietti costeranno molto di più!

UNA NORMA CHE VA IN NETTO CONTRASTO CON QUANTO CONTENUTO NEL CONTRATTO DI GOVERNO

Roma, 28 Novembre 2018 – Preoccupazione, sgomento e allarme da parte di Vincenzo Spera, Presidente di Assomusica, l’Associazione Italiana degli organizzatori e produttori di Spettacoli di Musica dal vivo che riunisce oltre centoventi imprese su tutto il territorio nazionale che realizzano circa l’80% dei concerti dal vivo in Italia. 

L'ultima versione emendamento n. 89.025 a prima firma dell’On. Sergio Battelli prevede la nominalità del biglietto d’ingresso per larga parte degli spettacoli di musica dal vivo e impone agli organizzatori di attuare i necessari controlli affinché sia verificato che il nome riportato sul biglietto corrisponda al proprietario dello stesso. La norma esenta da tale prescrizione gli eventi sportivi, lirici, balletti, musica sinfonica, cameristica, jazz, prosa, danza e circo.

Una discriminazione inaccettabile che penalizza solo la MUSICA e i suoi fan.

Si penalizzano i giovani ed il grande pubblico che vive i concerti di musica popolare come grande momento di socializzazione ed aggregazione.

Assomusica fa appello agli artisti, agli utenti e a tutti gli amanti della MUSICA per opporsi a tale emendamento. Assomusica è per la libertà, contro ogni tipo di restrizione della libertà personale e non schederà mai i milioni di fans che ogni anno popolano i concerti nel nostro Paese, e non effettuerà nessun controllo documenti all’ingresso dei concerti, né imporrà la compilazione di questionari con i dati personali e privati dei propri clienti. Gli associati Assomusica non negheranno a nessuno la possibilità di regalare un biglietto ad un amico, ad un figlio, a una moglie o un marito. 

“Dopo la norma che ha imposto agli organizzatori di contribuire alle spese per la sicurezza e la mobilità, ci mancava pure l’ennesimo balzello in capo alle nostre imprese e a milioni di giovani per sostenere la gestione del biglietto nominale. Una scelta inaccettabile e deleteria per il nostro mercato, che è invece un asset dell’industria culturale del nostro Paese, un volano per la promozione del nostro patrimonio artistico”.

Siamo contro il secondary ticketing e lottiamo da tempo contro questo fenomeno illecito. Abbiamo proposto alla maggioranza la via maestra per contrastare questa pratica illegale che è quella di utilizzare i nuovi strumenti previsti dalla Direttiva Europea 2455/2017 sulle vendite a distanza, con cui si consente di aggredire gli intermediari del web che sono i veri responsabili del bagarinaggio online, senza danneggiare chi produce cultura, emozioni e ricchezza per i territori.

Inoltre, la modifica in oggetto non trova alcun riscontro nel Contratto di Governo siglato dalle forze di maggioranza. Quest'ultimo, infatti, nell'affermare che "lo spettacolo dal vivo rappresenta senz’altro una delle migliori eccellenze del nostro Paese"  non prevede in alcun modo l'attuazione di misure che possano mortificare gli organizzatori e gli spettatori di questa importante forma di espressione culturale.

“Auspichiamo pertanto in un ripensamento dei presentatori e facciamo appello al Governo e al Parlamento affinché‘non si butti il bambino, con l’acqua sporca’: il settore della musica dal vivo e il pubblico dei concerti non se lo meritano. Il biglietto nominale non è la soluzione, è l’ennesimo ostacolo al nostro mondo”.


W LA MUSICA, W LE EMOZIONI.

CHI AMA LA MUSICA, CONDIVIDA QUESTO APPELLO!

#NOALBIGLIETTONOMINALE 

#NOEMENDAMENTOBATTELLI

IN PORTOGALLO L'IVA SUI CONCERTI SCENDE AL 6 %

Il parlamento portoghese ha approvato un nuovo bilancio statale che riduce l'IVA) sui biglietti degli spettacoli dal vivo dal 13% al 6%.
L'Orçamento Geral do Estado, o Bilancio generale dello Stato, per il 2019, approvato ieri dall'Assemblea della Repubblica del Portogallo (29 novembre), prevede una riduzione dell'IVA pagata dai promotori al 6%.
L'associazione dei promotori APEFE (Associazione dei Promotori di Espetáculos, Festivais e Eventos, Associazione Promotori di Spettacoli, Festival ed Eventi) dice in una nota che il taglio dell'IVA non è solo una vittoria per l'APEFE, ma per l'intero settore culturale "e tutti i portoghesi ”.
La riduzione è stata accolta con favore anche dalla controparte di APEFE in Spagna, APM, il cui presidente Albert Salmerón sostiene che i legislatori portoghesi hanno riconosciuto la cultura come un "motore di crescita economica e progresso sociale".
In Spagna, l'IVA culturale è stata ridotta al 10% da un 21% altissimo nel giugno dell'anno scorso, mentre l'Italia ha seguito l'esempio a novembre us.

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Appello Assomusica: "NO AL BIGLIETTO NOMINALE PER I CONCERTI"

“NO AL BIGLIETTO NOMINALE PER I CONCERTI”

Appello agli artisti, ai cantanti e al pubblico italiano: facciamo sentire la nostra voce per la libertà degli spettacoli di musica dal vivo

Si punta al secondary ticketing, ma si colpiscono gli  spettatori e organizzatori: se passa questo emendamento dal 2019 i biglietti costeranno molto di più!

UNA NORMA CHE VA IN NETTO CONTRASTO CON QUANTO CONTENUTO NEL CONTRATTO DI GOVERNO

Roma, 28 Novembre 2018 – Preoccupazione, sgomento e allarme da parte di Vincenzo Spera, Presidente di Assomusica, l’Associazione Italiana degli organizzatori e produttori di Spettacoli di Musica dal vivo che riunisce oltre centoventi imprese su tutto il territorio nazionale che realizzano circa l’80% dei concerti dal vivo in Italia. 

L'ultima versione emendamento n. 89.025 a prima firma dell’On. Sergio Battelli prevede la nominalità del biglietto d’ingresso per larga parte degli spettacoli di musica dal vivo e impone agli organizzatori di attuare i necessari controlli affinché sia verificato che il nome riportato sul biglietto corrisponda al proprietario dello stesso. La norma esenta da tale prescrizione gli eventi sportivi, lirici, balletti, musica sinfonica, cameristica, jazz, prosa, danza e circo.

Una discriminazione inaccettabile che penalizza solo la MUSICA e i suoi fan.

Si penalizzano i giovani ed il grande pubblico che vive i concerti di musica popolare come grande momento di socializzazione ed aggregazione.

Assomusica fa appello agli artisti, agli utenti e a tutti gli amanti della MUSICA per opporsi a tale emendamento. Assomusica è per la libertà, contro ogni tipo di restrizione della libertà personale e non schederà mai i milioni di fans che ogni anno popolano i concerti nel nostro Paese, e non effettuerà nessun controllo documenti all’ingresso dei concerti, né imporrà la compilazione di questionari con i dati personali e privati dei propri clienti. Gli associati Assomusica non negheranno a nessuno la possibilità di regalare un biglietto ad un amico, ad un figlio, a una moglie o un marito. 

“Dopo la norma che ha imposto agli organizzatori di contribuire alle spese per la sicurezza e la mobilità, ci mancava pure l’ennesimo balzello in capo alle nostre imprese e a milioni di giovani per sostenere la gestione del biglietto nominale. Una scelta inaccettabile e deleteria per il nostro mercato, che è invece un asset dell’industria culturale del nostro Paese, un volano per la promozione del nostro patrimonio artistico”.

Siamo contro il secondary ticketing e lottiamo da tempo contro questo fenomeno illecito. Abbiamo proposto alla maggioranza la via maestra per contrastare questa pratica illegale che è quella di utilizzare i nuovi strumenti previsti dalla Direttiva Europea 2455/2017 sulle vendite a distanza, con cui si consente di aggredire gli intermediari del web che sono i veri responsabili del bagarinaggio online, senza danneggiare chi produce cultura, emozioni e ricchezza per i territori.

Inoltre, la modifica in oggetto non trova alcun riscontro nel Contratto di Governo siglato dalle forze di maggioranza. Quest'ultimo, infatti, nell'affermare che "lo spettacolo dal vivo rappresenta senz’altro una delle migliori eccellenze del nostro Paese"  non prevede in alcun modo l'attuazione di misure che possano mortificare gli organizzatori e gli spettatori di questa importante forma di espressione culturale.

“Auspichiamo pertanto in un ripensamento dei presentatori e facciamo appello al Governo e al Parlamento affinché‘non si butti il bambino, con l’acqua sporca’: il settore della musica dal vivo e il pubblico dei concerti non se lo meritano. Il biglietto nominale non è la soluzione, è l’ennesimo ostacolo al nostro mondo”.


W LA MUSICA, W LE EMOZIONI.

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#NOALBIGLIETTONOMINALE 

#NOEMENDAMENTOBATTELLI

LE GRANDI INIZIATIVE ASSOMUSICA AL LINECHECK MUSIC MEETING AND FESTIVAL

MILANO MUSIC WEEK
LE GRANDI INIZIATIVE ASSOMUSICA AL LINECHECK MUSIC MEETING AND FESTIVAL

DAL FUTURO DELL’INDUSTRIA CREATIVA IN EUROPA ALLEVOLUZIONE DEL MANAGEMENT ARTISTICO
 

Il secondo giorno di ASSOMUSICA presso il Linecheck Music Meeting and Festival, nell’ambito della Milano Music Week 2018, si è svolto all’insegna di due importanti appuntamenti, che hanno analizzato  diverse  tematiche  di  rilevanza  per  il  settore   della  musica  dal  vivo,  coinvolgendo attivamente referenti internazionali, personalità istituzionali europee, esponenti del mondo della cultura e della musica.
 

Negli spazi di Linecheck Cariplo Factory - Innovation Arena si è svolto Milano Creative industries in Europe: the future sounds good!, l’incontro che ha provato a rispondere alla non facile domanda: Quali saranno i cambiamenti del futuro delle industrie creative in Europa?.
 

Sono  intervenuti  il  Presidente  di  Assomusica  Vincenzo  Spera,  l’On.  Silvia  Costa,  Parlamentare Europeo e coordinatore S&D della Commissione Cultura, Arnaud Pasquali, Deputy Head of Culture Unit (EACEA), Jens Michow, Presidente BDV (Federal German Association for the Promoters and Event Business) e Arthur Le Gall, Direttore KEA European Affairs. Ha moderato l’incontro Valentina La Terza, responsabile del programma (BASE Milano).

Con il Forum culturale europeo di Milano a solo un anno di distanza, l’incontro ha offerto innanzitutto una panoramica dei progetti attivi e in corso, nonché quelli in sviluppo nell'industria musicale e le prospettive offerte al settore della musica live nell’ambito della nuova programmazione “Creative Europe 2021-2027”. «Noi crediamo che, all’interno del panorama culturale, la musica dal vivo abbia un peso molto importante, in quanto settore che realizza e crea posti di lavoro» ha dichiarato il Presidente Spera. «Il mio appello verso la classe politica è quello di considerare il valore di un settore che crea come nessun altro emozione, sinergie e socializzazione».
 

L’appello di Assomusica è stato raccolto dalle figure istituzionali presenti e soprattutto dall’ On. Silvia Costa, fiduciosa del fatto che «oggi finalmente, dopo anni di distrazione, abbiamo avuto un pronunciamento molto forte sugli investimenti e sulla centralità della dimensione culturale europea. Abbiamo aperto una nuova stagione di strategie puntuali e di sostegno a tutte le imprese culturali e creative in Europa, all’interno delle quali la musica svolge un ruolo importantissimo».
 

Al termine dell’incontro il Presidente Spera ha consegnato all’On. Costa le richieste del settore per il futuro supporto alla musica nella UE. «Ringrazio Silvia Costa per il suo impegno, in tutti questi anni, nell’imprimere una marcia in più al segmento culturale. Ma non basta, c’è bisogno di portare avanti la cultura con gli strumenti adeguati, che sono forze lavoro e investimenti economici», ha ribadito il Presidente nel corso del suo intervento.
 

La seconda giornata al Linecheck Music Meeting and Festival è stata anche l’occasione per presentare una delle importanti novità di Assomusica all’interno del programma di quest’anno: il workshop Da Paganini ai talent – Come si è evoluto il management dell’artista, interamente dedicato alla figura del promoter artistico e musicale, un percorso inedito che prende le mosse da quel primo grande esempio di capacità imprenditoriale ante litteram, rappresentato dalla figura di Niccolò Paganini.
 

Una figura oggi frutto di uno studio accurato da parte di Roberto Iovino, Direttore del Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova e della professoressa e musicologa Nicole Olivieri, due tra i numerosi ospiti presenti all’incontro moderato da Greg Parmley, Direttore dell’International Music Conference.
 

«Paganini può essere considerato un antesignano dei divi di oggi sotto due aspetti: uno riguarda il modo di presentarsi in pubblico, il suo modo di alimentare le leggende intorno alla propria figura e di trascinare l’entusiasmo delle platee», spiega il Dott. Iovino. «Il secondo aspetto, riguarda il suo essere manager di se stesso. Dalla contabilità dei suoi concerti risulta come fosse un artista in grado di gestire la propria carriera in tutti i suoi aspetti, senza filtri».

Questo poliedrico artista è solo il punto di partenza di un incontro che, nelle parole del Presidente Spera, non vuole soltanto approfondire il discorso sull’evoluzione della figura del manager da Paganini ai talent di oggi, ma anche produrre idee e proposte originali su quello che potrebbe essere il management del futuro. Tutto questo grazie alla presenza di numerosi professionisti internazionali, personalità di spicco nel campo del management quali Alessandro Ariosi, Paul Craig e Clarisse Quinn e che vede nuovamente la partecipazione di un esperto del settore come il Presidente BDV Jens Michow.
 

Tra gli ospiti anche il noto promoter John Regna, in collegamento Skype da Miami, che così descrive la situazione odierna di questa professione così cruciale nel mondo dello spettacolo: «Nel 2018 la figura del manager si trova a dover gestire tutta una serie di abilità che ne fanno il vero e proprio architetto della carriera di un artista, come mai prima d’ora».
 

In un mondo in cui il lavoro del promoter è diventato un business artistico su scala globale, che necessita di strategie anche con molti anni di anticipo, il segreto di un manager di successo resta, nelle parole di John Regna e di tutti i relatori presenti, “la verità”. «Anche il contratto di lavoro diventa superfluo», aggiunge il manager americano, «è una questione di rapporti umani, come in un matrimonio». La necessità di non mentire mai al proprio artista, così come di conoscerne fino in fondo la personalità: questi le componenti imprescindibili di una professione che non ha mai smesso di evolversi attraverso i secoli.
 

Assomusica Associazione info@assomusica.org - Tel. +39 010.5221441 www.assomusica.org

Comunicazione “Assomusica”: Daniele Mignardi Promopressagency Tel. +39 6 32651758 r.a. - info@danielemignardi.it www.danielemignardi.it

Facebook: Daniele Mignardi Promopressagency - Twitter: @DanieleMignardi

Da Paganini ai talent – Panel Assomusica al MMW2018

Da Paganini ai talent – Come si è evoluto il management dell’artista presented by Assomusica Associazione

VENERDÌ 23 NOVEMBRE ORE 18.00 – 20.00

Linecheck SALA C presso  BASE via Bergognone 34, Milano

Da Paganini ai talent – Come si è evoluto il management dell’artista

In occasione della seconda edizione della Milano Music Week, Assomusica presenta una delle importanti novità del programma di quest’anno: un panel interamente dedicato alla figura del manager musicale, vero e proprio excursus che prende le mosse da quel primo grande esempio di capacità imprenditoriale ante litteram, rappresentato dalla figura di Niccolò Paganini. Il grande compositore è stato non soltanto il primo vero “divo” della musica strumentale, l’antesignano delle tante star di oggi, ma anche il primo manager di se stesso. Da allora l’attività di promoter nello spettacolo è divenuta una professione che si avvale di strategie sempre più raffinate, impiegando i mezzi più potenti della tecnologia. Durante il workshop si avvicenderanno i nuovi protagonisti del settore, grandi ospiti che porteranno la propria esperienza diretta. Non solo un incontro per addetti ai lavori, quindi, ma un momento aperto a tutti che ripercorrerà in modo inedito la storia di un mestiere oggi alla base di qualsiasi spettacolo e che non ha mai smesso di mutare attraverso i secoli.

 

Greg Parmley (moderatore) - Direttore Generale ILMC – IQ Magazine (UK)

Vincenzo Spera - Presidente Assomusica (Associazione di Organizzatori e Produttori Italiani di Spettacoli Musicali dal Vivo) (IT)

Prof. Jens Michow - Presidente BDV (Federal German Association for the Promoters and Event Business) / Studio legale ‘Michow & Partners Rechtsanwälte’ (DE)

Paul Craig - Nostromo Management (Biffy Clyro) & Chair, Music Managers Forum (UK)

Clarisse Quinn - Artist Manager, ATC Management(Faithless/Kelly Lee Owens/ELIZA). Co-Founder of emerging managers group, Managers RDV

John Regna - Presidente World Entertainment Associates of America, Inc./ Presidente John Regna Artist Management e Imperial Circus Corporation

(in collegamento skype)

Alessandro Ariosi - Amministratore delegato e managing director Ariosi Management (CH)

Roberto Iovino - Già Direttore del Conservatorio “N. Paganini” di Genova, musicologo, critico musicale (IT) 

Nicole Olivieri - Strumentista diplomata al Conservatorio “N. Paganini” di Genova, docente, musicologa (IT) 

Creative industries in Europe: the future sounds good! - Panel Assomusica al MMW2018

Creative industries in Europe: the future sounds good! presented by Assomusica Associazione

VENERDÌ 23 NOVEMBRE 12.00 – 13.30

Linecheck Cariplo Factory - Innovation Arena - presso  BASE via Bergognone 34, Milano

Creative industries in Europe: the future sounds good!

 

L'Anno dei Beni Culturali ha dato maggiore risalto alle industrie culturali all'interno della politica europea e il 2019 vedrà la consegna di un investimento pilota per la musica sotto forma del programma Music Moves Europe. Con il Forum culturale europeo di Milano, a solo un anno di distanza, riportiamo l'Anno dei Beni Culturali con una panoramica dei progetti che sono attivi e in corso, nonché quelli in sviluppo nell'industria musicale e le prospettive offerte al settore della musica live nell’ambito della nuova programmazione Europa Creativa.

 

Valentina La Terza (Moderatore) – BASE Milano, responsabile del programma

Arnaud Pasquali - Deputy Head of Culture Unit – European Commission – Education, Audiovisual and Culture Executive Agency (EACEA)

Silvia Costa - Parlamentare Europeo/ Coordinatore S&D della Commissione Cultura del PE

Jens Michow - Presidente BDV (Federal German Association for the Promoters and Event Business) / Studio legale ‘Michow & Partners Rechtsanwälte’ (DE)

Arthur Le Gall - Direttore, KEA European Affairs

Vincenzo Spera - Presidente Assomusica (Associazione di Organizzatori e Produttori Italiani di Spettacoli Musicali dal Vivo) (IT)

 

 

IL PRESIDENTE DI ASSOMUSICA, VINCENZO SPERA, NOMINATO COMPONENTE DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLO SPETTACOLO

IL PRESIDENTE DI ASSOMUSICA, VINCENZO SPERA, NOMINATO COMPONENTE DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLO SPETTACOLO

Una nomina che testimonia il grande lavoro svolto in questi anni per Assomusica e per il settore dello spettacolo di musica dal vivo”

Roma - 08/11/2018 - La Conferenza Unificata, nella seduta dell’8 novembre scorso, ha designato il Vincenzo SperaPresidente di Assomusica, quale componente del Consiglio Superiore dello Spettacolo, previsto dalla Legge 175/2017, in rappresentanza delle Regioni.

Il Consiglio è un organo consultivo con l’obiettivo di assicurare la più efficace attuazione della nuova normativa sullo spettacolo, la legge meglio nota come Codice dello Spettacolo, a cui Assomusica ha dato il proprio contributo, seguendone l’iter dall’inizio, fino all’avvio dell’esame parlamentare. L’organismo rimarrà in carica per tre anni e sostituirà la Consulta per lo Spettacolo nelle funzioni da essa svolte. 

In particolare, il Consiglio Superiore svolgerà compiti di consulenza e supporto nell'elaborazione ed attuazione delle politiche di settore, nonché nella predisposizione di criteri generali relativi alla destinazione delle risorse pubbliche per il sostegno alle attività di spettacolo. Un organo che si preannuncia quindi assolutamente determinante per la promozione della musica dal vivo nel nostro Paese.

 “È con soddisfazione, orgoglio e grande senso di responsabilità che ho appreso di questa nomina” – dichiara il Presidente Vincenzo Spera– “una nominache testimonia il grande lavoro svolto in questi anni per Assomusica e per il comparto dello spettacolo di musica dal vivo. 

Metto a disposizione del Consiglio tutta la mia esperienza, le mie competenze e la mia passione per questo lavoro: cercherò di dare il mio contributo, portando in dote le mie riflessioni e rappresentando le istanze e i bisogni della musica live in Italia. Nel farlo, metterò al centro la necessità di una grande sinergia tra i settori dello spettacolo e del raccordo con le esperienze europee ed internazionali, cercando di farmi interprete di tutta la viva ed articolata complessità di questa filiera. 

Un ringraziamento sentito e sincero alla Regione Liguria e alla Conferenza Unificata, che hanno voluto scegliermi come esperto e loro rappresentante in questo consesso istituzionale così prestigioso e autorevole. Farò del mio meglio per amore della musica e del nostro patrimonio artistico”

 

Comunicazione Assomusica: Daniele Mignardi Promopressagency

Tel. +39 6 32651758 r.a. - info@danielemignardi.it

 www.danielemignardi.it

Facebook: Daniele Mignardi Promopressagency - Twitter: @DanieleMignardi

Appuntamenti Assomusica al Linecheck 2018

ASSOMUSICA, l’Associazione di Organizzatori e Produttori Italiani di Spettacoli Musicali dal Vivo – promotrice insieme al Comune di MilanoSIAEFIMI e NUOVO IMAIE della seconda edizione della Milano Music Week – organizza nell’ambito del Linecheck Music Meeting and Festival tre importanti appuntamenti che analizzano diverse tematiche di rilevanza per il settore in cui saranno coinvolti operatori professionali e referenti, anche internazionali, personalità istituzionali europee, esponenti del mondo della cultura e della musica.


Dal 1996, anno di fondazione, Assomusica è presente da protagonista ai grandi appuntamenti della musica italiana ed europea e, nelle parole del Presidente Vincenzo Spera, “è lieta di sostenere anche quest’anno una manifestazione come la Milano Music WeekDalle risposte ricevute notiamo un sempre maggiore interesse verso le tematiche da noi portate avanti, frutto senz’altro del lavoro svolto nella passata edizione. Quest’anno saremo presenti con tre appuntamenti importanti, che aiuteranno a proiettare nel futuro il lavoro all’interno del settore, in previsione anche di alcune leggi molto importanti pensate per il 2019”.


GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE ORE 16.30 – 17.15

Linecheck SALA C presso BASE via Bergognone 34, Milano
cCLEP!: PROFESSIONISTI E TECNICI NELL'INDUSTRIA DELL'ENTERTAINMENT Riconoscimento, Certificazione, Formazione

Nell'industria dell'intrattenimento le attività professionali soffrono da sempre la mancanza di un formale riconoscimento, coerente e uniforme anche a livello internazionale. Questo progetto è il primo ad affrontare tali problematiche in un contesto europeo. cCLEP! (Certified Competences for Live Events Professionals) è un progetto ERASMUS+, finanziato dalla Comunità Europea, promosso da Assomusica (IT) in collaborazione con Patou international (FR), Epralima (PT), Plasa (UK), Meso (GR), Regione Emilia Romagna (IT).

INGRESSO GRATUITO con prenotazione obbligatoria – Per accreditarsi scrivere a info@assomusica.org


VENERDÌ 23 NOVEMBRE 12.00 – 13.30
 
Linecheck Cariplo Factory - Innovation Arena - presso BASE via Bergognone 34, Milano
Creative industries in Europe: the future sounds good!
L'Anno dei Beni Culturali ha dato maggiore risalto alle industrie culturali all'interno della politica europea e il 2019 vedrà la consegna di un investimento pilota per la musica sotto forma del programma Music Moves Europe. Con il Forum culturale europeo di Milano, a solo un anno di distanza, riportiamo l'Anno dei Beni Culturali con una panoramica dei progetti che sono attivi e in corso, nonché quelli in sviluppo nell'industria musicale e le prospettive offerte al settore della musica live nell’ambito della nuova programmazione Europa Creativa.

INGRESSO GRATUITO con iscrizione obbligatoria al seguente form:  http://bit.ly/ASSOMUSICACreativeIndustries


VENERDÌ 23 NOVEMBRE ORE 18.00 – 20.00
 
Linecheck SALA C presso BASE via Bergognone 34, Milano
Da Paganini ai talent – Come si è evoluto il management dell’artista

In occasione della seconda edizione della Milano Music Week, Assomusica presenta una delle importanti novità del programma di quest’anno: un panel interamente dedicato alla figura del manager musicale, vero e proprio excursus che prende le mosse da quel primo grande esempio di capacità imprenditoriale ante litteram, rappresentato dalla figura di Niccolò Paganini. Il grande compositore è stato non soltanto il primo vero “divo” della musica strumentale, l’antesignano delle tante star di oggi, ma anche il primo manager di se stesso. Da allora l’attività di promoter nello spettacolo è divenuta una professione che si avvale di strategie sempre più raffinate, impiegando i mezzi più potenti della tecnologia. Durante il workshop si avvicenderanno i nuovi protagonisti del settore, grandi ospiti che porteranno la propria esperienza diretta. Non solo un incontro per addetti ai lavori, quindi, ma un momento aperto a tutti che ripercorrerà in modo inedito la storia di un mestiere oggi alla base di qualsiasi spettacolo e che non ha mai smesso di mutare attraverso i secoli.

INGRESSO GRATUITO

 


Accanto a queste importanti iniziative, Assomusica continua a portare avanti il proprio impegno nell’incoraggiare e valorizzare i giovani talenti, sostenendo, insieme a LINECHECK Music Meeting and Festival, MMF e Musicraiser,la prima NIMPE Music Factory, esempio concreto di cooperazione europea in ambito musicale, che vede coinvolti 6 Paesi membri dell'Unione Europea: Italia, Regno Unito, Danimarca, Slovenia, Grecia e Francia. 

Durante la seconda edizione della Milano Music Week, i manager e le band selezionati tra tutti gli iscritti al progetto NIMPE saranno così protagonisti di esibizioni dal vivo in streaming e di momenti di approfondimento sui diversi aspetti del management e dello sviluppo del proprio progetto artistico.

 

UNA GIORNATA CON IMOGEN HEAP | 14 nov 2018 - ore 12 - La Triennale di Milano

JAZZDO.IT presenta

con il patrocinio di Assomusica

 
UNA GIORNATA CON IMOGEN HEAP - 14 NOVEMBRE 2018 - DALLE 12 ALLE 18
LA TRIENNALE DI MILANO
mi.mu gloves, creative passport, blockchain: una giornata con la cantautrice britannica Imogen Heap, alla scoperta della sua personale ricerca tecnologia che l’ha portata a sviluppare strumenti innovativi per la composizione e il mercato musicale.
 
C H I  E '  I M O G E N  H E A P
Imogen Heap offusca i confini tra la pura forma d’arte e l’imprenditorialità creativa. Scrive e produce quattro album da solista e compone colonne sonore per film, serie TV. Nel 2016 scrive la colonna sonora per l’opera teatrale Harry Potter and the Cursed Child che le vale il premio Outstanding Music in a Play Drama Desk Award. La carriera della tecnologica cantante vanta cinque nomination ai Grammy, e numerosi premi come The Ivor Novello Award, Artist e Manager Pioneer Award, MPG Inspiration Award ed un Doctorate of Technology per i sui MI.MU, che sembrano normalissimi guanti, ma al loro interno hanno un sistema di creazione musicale gestuale molto innovativo.
Imogen Heap immagina un fiorente e vibrante ecosistema dell’industria musicale, per questo, nel 2014, dà vita a Mycelia, un centro di ricerca e sviluppo per i produttori di musica e pubblica Tiny Human, la prima canzone ad utilizzare contratti intelligenti su una “blockchain”, dove un “Creative Passport” fornisce ai produttori di musica l’ID per connettersi digitalmente con l’industria musicale.
 
dalle 12:00 alle 17:00
E X H I B I T I O N

CREATIVE PASSPORT
Il Creative Passport del collettivo Mycelia presenta una visione del futuro che vede tutti coloro che fanno musica connessi tramite un ecosistema digitale verificato e decentralizzato, finalizzato alla promozione di pratiche operative eque, sostenibili e gestite dagli artisti.
Presentando l’identità digitale musicale di Imogen Heap come esempio di Creative Passport, la mostra presso Triennale Teatro dell'Arte fornirà una piattaforma interattiva per dimostrare le potenzialità offerte dall’adozione del Creative Passport come standard di identità digitale. Verrà inoltre dato rilievo a innovazioni e tecnologie partner, ideate per il beneficio e il progresso dell’industria musicale. Nella mostra saranno inclusi i rivoluzionari
MI.MU Gloves (la nuova frontiera di interfaccia musicale indossabile), una piattaforma musicale immersiva con immagini e dati interattivi, esperienze di realtà virtuale, strumenti musicali virtuali, app e software per favorire l’autonomizzazione degli artisti, oltre al portfolio discografico di Imogen.
 

dalle 14:00 alle 17:00
W O R K S H O P

Chi crea musica rappresenta il tessuto connettivo dell’industria musicale. Il ‘Creative Passport’ – che è esclusivo per ogni musicista e consente ai creativi di linkare il proprio lavoro – include informazioni personali, documenti di identità, riconoscimenti, opere e partner d’affari, incorporando allo stesso tempo elementi di “contratto intelligente” che permettono pagamenti facili, veloci e diretti, rendendo più semplici e democratiche importanti partnership commerciali e collaborazioni creative. Il progetto Mycelia lavora con e per persone interessate a sfruttare il nuovo potenziale per un’industria musicale equa, vivace e sostenibile. Mycelia punta a spingere l’innovazione tecnologica per assicurarsi che tutti quelli che sono coinvolti nella creazione e nella distribuzione di opere musicali siano pagati nel modo più completo e trasparente possibile. Come possiamo aiutare chi desidera collaborare o intraprendere transazioni d’affari con i creativi del campo musicale e con le loro opere? Come possiamo far sì che la loro esperienza sia il più semplice possibile? I progetti includono lavoro con tecnologia “distributed ledgers”, “linked data”, realtà virtuale, Big Data, IP, identità e verifica.
 

dalle 17:00 alle 18:00
K E Y N O T E

Imogen Heap racconta il suo tour musicale e tecnologico che copre 40 città nell’arco di 12 mesi, e presenta la sua visione per il futuro dell’industria musicale, dando contemporaneamente vita al Mycelia’s Creative Passport, uno standard di identità digitale basato sul sistema blockchain, che permette a chi fa musica di connettere la propria identità digitale al proprio lavoro. Imogen ripercorre il suo tour incontrando addetti ai lavori e innovatori del mondo musicale che lavorano per migliorare la ricerca, il riconoscimento e il compenso dei creativi mediante tecnologie rivoluzionarie e partnership di creazione. Mettendo in risalto il modo in cui innovazioni quali la tecnologia Distributed Ledger, l’Intelligenza Artificiale e la Realtà Virtuale hanno il potenziale per cambiare la vita di chi fa musica, la missione del tour è quella di “unire i puntini”, contribuendo a creare una struttura di base per un’industria musicale equa, prospera e vivace.
Racconterà infine il suo progetto MI.MU gloves: una fusione di tessuto e sensori elettronici; uno strumento e regolatore musicale senza fili, indossabile e ad attivazione gestuale. Uniti a uno specifico software di rilevamento gestuale e mappatura, offrono un nuovo e più flessibile approccio al controllo della musica e delle immagini mediante il movimento umano intuitivo.
 

JAZZDOIT torna l'8, 9, 10 e 14 novembre 2018.
Il nuovo nucleo di JAZZMI è pensato per riunire artisti, case discografiche, media, professionisti, rappresentanti delle istituzioni pubbliche a livello nazionale e internazionale, per scambiare idee e discutere di questioni culturali, economiche ed estetiche. JAZZDOIT è aperto a tutti, a chi lavora nello spettacolo e al pubblico. Organizzato grazie al contributo di SIAE – Societa  Italiana degli Autori ed Editori e in collaborazione con Europe Jazz Network, Federazione Il Jazz Italiano, I-Jazz, MIDJ.


Ingresso gratuito. Accrediti: jazzdoit@jazzmi.it

Merger agreement of the two professional German promoters associations: bdv & VDKD

 

 Merger agreement of the German promoters associations finally ratified bdv and VDKD will merge from January 1, 2019 to form the 

Bundesverband der Konzert- und Veranstaltungswirtschaft (BDKV) 

(Federal Association of the Concert and Event Industry) 


Members unanimously approve merger agreement of the promoters associations 

Prof. Jens Michow and Pascal Funke become presidents of the new association 

Michow takes over management of the BDKV 

BDKV Board of Directors made up of equal numbers of bdv and VDKD Board Members 

 

Hamburg/Munich October 30, 2018 – From January 1, 2019, the interests of the German event industry will only be represented by a single professional association. On October 29 in Hamburg under notarial certification, the members of the 'Bundesverband der Veranstaltungswirtschaft e.V.' (bdv) (Federal Association of the Event Industry) and of the 'Verband der Deutschen Konzertdirektionen e.V.' (VDKD) (Association of Concert Management), in separate meetings, unanimously approved the merger agreement already concluded in August by its Presidents, Prof. Jens Michow (bdv) and Pascal Funke (VDKD). After a long period of preparation, they thus cleared the merger procedure’s final hurdle and gave the go-ahead for the 'Bundesverband der Konzert- und Veranstaltungswirtschaft (BDKV)' to represent the interests of both associations’ approximately 500 members from January 1, 2019. 


Michow and Funke as Presidents will form the future association’s double leadership until 2021. The previous managing president of the bdv, Prof. Jens Michow, will take over the management of the BDKV. The separately held general meetings were followed on the afternoon of October 29 by the first joint meeting of the two associations. The future Managing Director and his future presidential partner, Pascal Funke, showed a film presenting the association's agenda for 2019-2021. The first formalities of the association included the adoption of the budget for the first BDKV year. 


Prof. Jens Michow: "It was a truly historic day for the German event industry. The bundling of almost all companies in the sector into a single association gives the BDKV considerable clout. I am particularly pleased to be able to represent the interests of the many classical music organizers and brokers who were previously only organized within the VDKD." Pascal Funke adds: "I would like to thank Jens Michow, the board members and legal advisors for the effective cooperation in recent months and the members for their trust. This will enable us to face the challenges of the future with confidence." 


Until 2021, legally advising the members will be the responsibility of two legal advisors: Prof. Dr. Johannes Kreile, former managing legal advisor of the VDKD, and Dr. Johannes Ulbricht, former legal advisor of the bdv. 


To ensure the seamless integration of expertise of both associations into the BDKV, the merger agreement stipulates that the current Members of the Executive Board will together form the Executive Board of the BDKV until 2021. Members of the Executive Board as of January 1, 2019 will be: Christian Doll (bdv), Elisabeth Ehlers (VDKD), Christian Gerlach (VDKD), Michael Hermann (VDKD), Daniel Rothammer (bdv), Ulrike Schirrmacher (bdv), Sonia Simmenauer (VDKD), Stephan Thanscheidt (bdv), Michaela Russ (VDKD) and Klaus Wollny (bdv). 


The focus of the first joint event, hosted by NDR presenter Jan Hendrik Becker, was on getting to know each other. Among the highlights of the afternoon were a panel discussion with Dr. Carsten Brosda, Senator of the Hamburg Department of Culture and Media, and a lecture by the popular trend researcher Matthias Horx entitled "Culture in the course of time". 


At the end of the day, more than 220 participants met for a gala buffet, which began with the traditional VDKD Music Prize being awarded to the young trumpeter Simon Höfele to great applause. 


The members of the "Federal Association of the Concert and Event Industry" will include around 500 agencies, concert organizers and concert tour organizers. With 113.5 million tickets sold each year, the event industry generates a total turnover of around five billion euros. 

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