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Assomusica Roma

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A Latina proposta pd«Sospendiamo la Siae»

Si parla tanto di turismo, cultura e sviluppo del lungomare main concreto s fa poco per aiutare i commercianti e gli artisti della città.

tramite una mozione presentata dai consiglieri del PD chiediamo al consiglio di recepire il decreto Valore e Cultura in vigore dal 2013 a firma dell'ex Ministro Massimo Bray.

Sarebbe un atto dsemplice già accolto da diverse città italiane che consentirebbe alle pioccole attività commerciali dio fare musica dfal vivo senza incorrere in costi derivanti dalla Siae. Un piccolo atto che darebbe però un grosso aiuto a tutti i chioschi pub e locali che soprattutto in estate vogliono dedicare ampio spazio alla musicxa dal vivo e ad altre arti.

Così Alessandro Cozzolino, capogruppo del Pd in Consiglio comunale, interviene per introdurre la mozione presentata oggi dal Pd.

La provincia - esprime una vitalità forse unica in Italia in tutti i settori artistici e, in particolare in quello musicale.

Una semplificazione nelle procedure per le esibizioni consentirebbe di dare maggiori spazi ad una vera e propria vocazione dei giovani pontini, ma anche di gruppi di altri luoghi, il che potrebbe portare ad una sana competizione e ad una crescita qualitativa.

fonte: Latina Oggi

Comune di Milano e Siae insieme per Expo in città

Sono state approvate oggi dalla Giunta le linee guida per una convenzione tra il Comune di Milano e la SIAE –Società Italiana Autori ed Editori, a sostegno di Expo in città, iniziativa di Comune e Camera di Commercio di Milano, al fine di garantire non solo semplificazioni procedurali ma anche agevolazioni sul diritto d’autore e, più in generale, la promozione della creatività giovanile.

Milano è la prima grande città italiana ad aver firmato un accordo quadro con la SIAE, che ci permetterà di arricchire sempre di più il palinsesto degli eventi di Expo in città e di offrire agevolazioni concrete agli operatori – ha dichiarato Filippo del Corno, assessore alla Cultura-. Si tratta di un ulteriore importante passo sulla strada verso la semplificazione che abbiamo iniziato con l’apertura dello ‘Sportello Manifestazioni Expo in città’ per dare un supporto agli operatori sia a livello di consulenza che di semplificazione amministrativa e di effettivo vantaggio economico”. 

Expo 2015 è un’occasione unica ed una vetrina imperdibile per valorizzare il nostro repertorio culturale. In conseguenza, SIAE ha ritenuto importante stipulare con il Comune di Milano una convenzione finalizzata a facilitare l’organizzazione degli eventi che, nell’ambito di Expo in città, interesseranno tutte le arti creative.– dichiara Gaetano Blandini, Direttore Generale di SIAE–. La convenzione, inoltre, rappresenta un ulteriore tassello dell’attenzione di SIAE per incrementare le iniziative dei giovani nel campo della creatività. E va ad aggiungersi a quanto la Società ha già avviato con la gratuità dell’iscrizione fino ai 30 anni di età e l’apertura di un nuovo sito giovani.siae.it, primo importante passo nel processo di trasformazione digitale di SIAE attualmente in corso”.

“L’alleanza fra Comune di Milano e Camera di commercio -ha dichiarato Alberto Meomartini, vice presidente della Camera di commercio di Milano-, sta ottenendo buoni risultati e attesta che Milano sa fare sistema. Con questo progetto coordiniamo, incentiviamo e valorizziamo, in un palinsesto di eventi fuori Expo, le energie e le idee dei cittadini e degli imprenditori, dando a queste idee struttura e visione d’insieme”.

 

I contenuti dell’accordo, che avrà validità fino al 31 ottobre 2015, prevedono una serie di vantaggi e agevolazioni per tutti gli operatori che organizzeranno iniziative ed eventi live che faranno parte del calendario di Expo in città.

Nel caso di manifestazioni gratuite con esecuzioni musicali di repertorio, è prevista altresì una riduzione del 10% sui compensi fissi per diritto d’autore.

Gli organizzatori saranno esonerati dalla costituzione di depositi cauzionali a garanzia del diritto d’autore, laddove i compensi previsti per il periodo di attività non risultino superiori a 1000 euro.

Inoltre SIAE sosterrà e promuoverà progetti di creatività giovanile, e non solo, tra quelli approvati dal Comitato di Expo in città.

La SIAE di Milano assicurerà anche la presenza di un addetto presso lo Sportello Manifestazioni Expo in città, ubicato all’interno del Comune per offrire consulenza e supporto amministrativo agli operatori culturali, organizzatori delle manifestazioni Expo in Città.

La SIAE, infine, consentirà l’accentramento di tutte le pratiche autorizzative in un unico luogo per gli eventi di Expo in città , sempre attraverso lo Sportello e la gestione centralizzata delle licenze SIAE, e costituirà un Osservatorio sulle attività di spettacolo che avranno luogo nell’area metropolitana milanese durante Expo in città.

Fontr: Rockol.it

Puglia Sounds, uno spa

Le attività di Puglia Sounds finalizzate alla promozione del sistema musicale regionale all’estero trovano spazio al SXSW, la fiera della musica di Austin, quest'anno in svolgimento a partire dal 17 marzo. Puglia Sounds sarà presente all’interno del Music Gear Expo (sezione musicale della fiera che si occupa anche di cinema e innovazione) nello stand Italy@SXSW, promosso assieme alla FIMI e a Italian Trade Agency. I pugliesi Populous e Fabryka suoneranno all SXSW, rispettivamente il 18 e 20 marzo, mentre mercoledì 18 marzo al club Number 28 si svolgerà Italian Aperitif,  evento rivolto ai rappresentanti del mercato musicale mondiale presenti ad Austin, in cui sono in programma la performance Food Sound System di Donpasta, live e djset di Populous e Fabryka.

Dal 25 al 28 marzo invece la musica pugliese si si trasferirà al Babel Med di Marsiglia: Puglia Sounds sarà presente con uno stand che ospiterà una delegazione di operatori e artisti, con  il musicista salentino Antonio Castrignanò che terrà il concerto inaugurale del Babel Med il 25 marzo, nella seratra trasmessa da Radio France Musique nell’ambito della trasmissione "Couleurs du Monde".

Infine sono 12 i tour all’estero  che si svolgeranno a partire dal 15 marzo con il sostegno di Puglia Sounds Export 2015, l’avviso pubblico attraverso il quale Puglia Sounds favorisce la circuitazione all’estero di progetti che diffondono la cultura musicale pugliese. Nei prossimi mesi sono in programma i tour all’estero di Renzo Rubino (6 date tra Spagna, Francia, Belgio, Gran Bretagna, Olanda e Germania), Canzoniere Grecanico Salentino (15 date tra Belgio, Francia, Svizzera, Germania, Austria e Gran Bretagna), Sud Sound System (8 date tra Svizzera, Germania, Gran Bretagna, Francia, Belgio, Olanda  e Spagna), Erica Mou (8 date tra Germania, Belgio e Francia), Kalàscima (5 date tra Giappone, Germania e Francia), Kekko Fornarelli Trio (4 date tra Corea del Sud  e Cina), Ensemble Umberto Giordano (3 date in Corea del Sud), Almoraima (3 date in Messico), Antonio Ciacca (5 date in USA, Francia  e Canada), Nuevo Tango Ensemble (5 date tra Kuwait, Bahrein, Corea del Sud e Belgio), Mezzotono (9 date tra Libano, Kuwait e Argentina) e Hathor Plectrum Quartet (4 date in Turkmenistan).
 

Fontr: Rockol.it

AC/DC, sarà una "indimenticabile giornata di rock": e gli organizzatori 'studiano' il circuito

 

Imola, 12 marzo 2015 - È INIZIATA la lunga marcia di avvicinamento al concerto degli AC/DC in programma il 9 luglio in Autodromo. In queste ore, gli organizzatori dell’evento hanno mosso i primi passi ufficiali in città con un sopralluogo all’interno dell’impianto e in particolare delPaddock Rivazza, quello che in estate ospiterà l’unica tappa italiana della band. A testimoniare l’approccio dello staff di Barley Arts Promotioncon la struttura sul Santerno, ecco lo scatto pubblicato dagli stessi organizzatori ieri mattina su Facebook.

«Stiamo lavorando per garantirvi il miglior concerto come servizi e ospitalità per una indimenticabile giornata rock», è il messaggio lanciato dai promotori dello show, che definiscono già l’evento imolese «il più grande open air dell’estate 2015».

Un appuntamento del quale, prezzi dei biglietti (ormai introvabili) a parte, in città si sa ancora poco. È ormai chiaro che la zona scelta per il concerto sarà la stessa in cui, a cavallo tra gli anni novanta e i duemila, a spadroneggiare erano Vasco Rossi e gli altri big dell’Heineken Jammin Festival.

L’ULTIMO comunicato diffuso prima di Natale dagli organizzatori parlava di oltre 60mila biglietti bruciatiin pochi giorni: nel calendario 2015 degli eventi in Autodromo, Formula Imola, società che gestisce l’impianto, ha messo in preventivo 85mila spettatori. Come detto, al momento i biglietti sono introvabili, se non (a prezzi gonfiati) sui siti di secondary ticketing. Ma non è escluso che, a ridosso del concerto, gli organizzatori decidano di riaprire le vendite per accontentare i tanti fan rimasti a bocca asciutta.

IL TOUR mondiale degli AC/DC, a seguito del nuovo album ‘Rock or bust’, partirà a maggio dall’Olanda e, dopo avere visitato gli stadi di mezza Europa, farà tappa a Imola prima di volare negli Usa. Non ci sarà per motivi di salute Malcolm Young, sostituito dal nipote Stevie, che ha partecipato anche alle registrazioni del disco.

Decine di migliaia di appassionati della band australiana sono già pronti a invadere il Santerno con le richieste più disparate. Su Facebook, c’è chi chiede «una bella zona park Harley», mentre altri invitano gli organizzatori a «fare in modo che la visibilità sia ottimale anche in fondo». Infine, per qualcun altro, il problema principale, a cinque anni di distanza dall’ultima apparizione degli AC/DC in Italia, è quello di «trovare un gruppo spalla degno» della mitica band. Non sarà facile.

fonte: Il Resto del Carlino Imola

 

Carlo Ubaldo Rossi morto in incidente. Musica piange produttore star italiane

La musica piange la morte di Carlo Ubaldo Rossi, compositore e arrangiatore dei più grandi artisti italiani. Dai Litfiba a Firenze, dove ha vissuto le prime esperienze musicali, a Jovanotti, passando per Ligabue, Gianna Nannini e molte altre star. Una carriera lastricata di successi che si è interrotta nel pomeriggio, quando con la sua moto si è schiantato contro un' auto a Revigliasco, sulla collina alla periferia di Torino dove si era ormai trasferito da alcuni anni.
    Un musicista 'dietro i bottoni', Carlo Ubaldo Rossi, 57 anni, che ieri sera aveva partecipato al memorial con cui ogni anno le band torinesi ricordano Gigi Restagno, musicista scomparso nel 1997. E che oggi è morto mentre stava tornando nella sua casa di San Salvario, quartiere nel centro di Torino. L'artista non è riuscito a evitare la Fiat Punto condotta da un giovane di 19 anni residente a Pecetto, che si era immessa da una strada secondaria. I sanitari del 118, intervenuti sul posto, non hanno potuto fare nulla per salvare l'artista. Sulla dinamica dell'incidente indaga la polizia municipale di Moncalieri, che hanno denunciato il giovane guidatore dell'auto per omicidio colposo - un atto dovuto - e che dovrà ora appurare l'esatta dinamica dell'incidente.
    Una grave perdita per la musica italiana, quella di Carlo Ubaldo Rossi, sposato con una musicista, Alessandra, ex Funky Lips. Il produttore aveva iniziato il suo percorso artistico negli anni Ottanta. Dopo l'esperienza di Firenze, il ritorno a Torino nel 1987, dove insieme ad altri musicisti aveva dato vita al Transeuropa Recording Studio. Tra le sue collaborazioni figurano artisti di grande calibro: dagli 883 ai 99 Posse, dagli Africa Unite ai Baustelle, da Caparezza a Vinicio Capossela. E ancora, da Irene Grandi a Jovanotti, da Ligabue ai Mau Mau. Poi Gianna Nannini, Neffa, Negrita, Giuliano Palma & the Bluebeaters, Arisa, Subsonica, Paola Turci e Nina Zilli.
    Molti anche i riconoscimenti, tra i quali ben nove dischi d'oro. Tutti nati in quel piccolo, straordinario studio in riva al Po da dove la notizia della sua morte ha fatto in poche ore il giro di tutta Italia. 

fonte: Ansa.it

Assomusica, concerti estivi 'sicuri' con palchi a norma

Le date di molti concerti estivi sono già uscite e, in vista' dei tradizionali 'sold out', c'è chi, oltre alle canzoni, pensa anche alla sicurezza dei lavoratori impegnati nei singoli eventi. E' Assomusica, Associazione italiana organizzatori e produttori spettacoli di musica dal vivo che oggi, in occasione di un convegno nella sede dell'Inail, ricorda l'impegno per garantire la salute e la sicurezza dei concerti, promuovendo il rispetto delle regole.

"Il nostro compito -spiega a Labitalia il presidente di Assomusica, Vincenzo Spera- è quello di far incontrare due mondi, solo apparentemente inconciliabili: quello del puro divertimento che solo un concerto dal vivo può dare, e quello delle leggi che stabiliscono i criteri di costruzione di un palco".

"Cerchiamo, infatti, di coniugare -afferma- la leggerezza della musica con le leggi che ruotano attorno all'organizzazione e alla realizzazione vera e propria di un cantiere. Anche perché il montaggio di un palco non è altro che un cantiere edile, con tutti i rischi e le leggi da osservare che ne conseguono".

"Garantire la sicurezza dei concerti -ammette Spera- si inserisce nell'obiettivo dell'accordo-quadro di collaborazione realizzato e sottoscritto con l’Inail. E’ la prima volta che il mondo dello spettacolo sottoscrive un accordo di collaborazione e di sviluppo, su queste tematiche e regolamentazioni con un ente di così grande rilievo, come l’Inail, che normalmente vigila sulla sicurezza sul posto di lavoro".

"Per noi -sostiene Spera- è molto importante avere la possibilità di offrire percorsi e prassi che consentano di lavorare in sicurezza. Le attività da avviare nell’ambito di questo accordo prevedono la definizione di piani operativi in grado di incidere sui livelli di salute e sicurezza dei lavoratori".

"Ma anche la realizzazione di iniziative formali e informative, con l’organizzazione di workshop e seminari tematici -ricorda Spera- come quello di oggi, in cui ribadiamo l'esigenza di far combaciare il settore della sicurezza con la musica dal vivo; sviluppando anche pratiche tecnico-organizzative per creare un circuito di informazione sia all'interno di Assomusica, sia all'esterno verso gli operatori del settore".

fonte: Adkronos.it

Occorre consolidare strategia di sicurezza sul montaggio dei palchi

Confronto a tutto campo in un seminario nazionale di Inail e Assomusica. A tre anni dagli incidenti di Torino e Reggio Calabria molto è stato fatto – dalla formazione agli interventi di legge – ma inizia ora una nuova fase per la definizione di strategie di tutela ancora più efficaci a favore dei lavoratori del comparto

Proseguire nella promozione di misure di prevenzione a favore della salute e della tutela di tutti i lavoratori coinvolti nel montaggio/smontaggio dei palchi. Ritenendo gli importanti risultati conseguiti nel corso di questi ultimi tre anni – il principale è rappresentato dalla pubblicazione deldecreto ministeriale 22 luglio 2014 – solo una tappa essenziale, e non un punto di arrivo, di un percorso che chiama tutti i soggetti interessati, pubblici e privati, a nuovi ed essenziali interventi: dalla definizione dei dettagli applicativi del provvedimento di legge a una formazione sempre più specialistica per gli operatori del settore. Questa la sollecitazione avanzata ieri, a Roma, in occasione del seminario nazionale dedicato alla sicurezza sul lavoro nell’organizzazione dei grandi eventi e spettacoli, promosso da Inail e Assomusica.

L’evento nell’ambito dell’accordo quadro con Assomusica siglato il 30 ottobre scorso. La giornata di studio – che ha visto l’ampia adesione di rappresentanti delle istituzioni e delle parti sociali – ha rappresentato uno dei punti qualificanti del protocollo firmato, il 30 ottobre 2014, dall’Istituto con l’Associazione italiana organizzatori e produttori spettacoli di musica dal vivo. Ad accomunare l’eterogeneità degli approcci disciplinari delle tre sessioni del seminario una consapevolezza espressa da tutti i relatori intervenuti: ovvero, la necessità di portare avanti un “cammino” di prevenzione che, in tempi relativamente brevi, ha già permesso il conseguimento di risultati importanti, ma che adesso vanno ulteriormente consolidati e perfezionati.

Dalle linee guida per i committenti alla formazione specifica degli operatori. Il 12 dicembre 2011, a Torino, e il 5 marzo 2012, a Reggio Calabria, i due infortuni verificati in occasione dell’allestimento dei concerti di Jovanotti e Laura Pausini – nei quali persero la vita i giovani operai Francesco Pinna e Matteo Armellini – misero in risalto lo stato di potenziale pericolosità connesso ad alcune condizioni peculiari del settore dell’organizzazione e produzione di spettacoli di musica dal vivo. Tra i primi soggetti a raccogliere il grido d’allarme, l’Inail si è mosso da subito promuovendo una strategia di carattere strutturale e intenzionata a intervenire lungo tutte le direttrici di questo comparto per sua natura complesso: dalla promozione di specifiche linee guida per i committenti agli investimenti nella formazione degli operatori, alla verifica dell’idoneità di tutti i soggetti coinvolti.

Estesi anche ai cantieri mobili le disposizioni del “Testo unico per la sicurezza”. Importanti le tappe che testimoniano la portata degli sforzi intrapresi, confluiti in particolare nell’ambito di un gruppo promosso e coordinato dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali nel quale sono confluiti tecnici dell’Inail e delle Regioni: a partire dalla redazione di specifiche linee guida i cui contenuti sono stati successivamente recepiti nel dm del 22 luglio 2014 che ha esteso al comparto dell’organizzazione dei grandi eventi di spettacolo – nel rispetto di quanto stabilito dal “Decreto del fare” (dl n. 69/2013) – le disposizioni in materia di prevenzione previste dal titolo IV del “Testo unico per la sicurezza” per i cantieri temporanei e mobili.

Spera: “Raggiunti ottimi risultati, ma si deve fare ancora di più”.“Grazie al lavoro portato avanti tutti insieme nel “Decreto del fare” è stato finalmente realizzato quel passaggio ‘epocale’ che ha stabilito che non si può legiferare senza tenere conto delle peculiarità proprie di un settore lavorativo – ha valutato il presidente di Assomusica, Vincenzo Spera, in apertura dei lavori del seminario – Si tratta di un ottimo risultato raggiunto, ma comunque non esaustivo e che ci chiama adesso a nuovi interventi per un continuo e proficuo miglioramento”.

De Felice: “Le buone pratiche uno strumento essenziale di formazione”. A richiamare la complessità del comparto è stato il presidente dell’Inail, Massimo De Felice. “Spesso i palchi sono delle vere ‘grandi opere’ realizzate in tempi brevi e con ritmi veloci, in contesti nei quali la sicurezza non diventa un valore che interessa soltanto i lavoratori coinvolti, ma anche lo stesso pubblico che assiste agli spettacoli – ha sottolineato, richiamando in particolare la significatività degli interventi di formazione – Proprio per queste peculiarità il complesso delle buone pratiche, in certi momenti, può rivelarsi anche più efficace delle norme cogenti: perché si qualifica come un essenziale strumento in grado di definire itinerari didattici da seguire e utilizzare nella pratica del lavoro”.

De Blasi: “Un settore dinamico e in continua evoluzione”. Ampia disponibilità al confronto e alla promozione di strategie d’intervento condivise è stata espressa dai rappresentanti dei sindacati che, richiamando l’importanza dei passi percorsi, hanno indicato la necessità di ulteriori sviluppi che sappiano coinvolgere in maniera capillare le fasce più ampie possibili di lavoratori. Concorde anche Paolo De Blasi, del direttivo Assomusica, che ha auspicato “la possibilità di entrare, quanto prima, nel merito dei dettagli applicativi del decreto”. “L’organizzazione dei grandi eventi di spettacolo è una materia dinamica, in continua evoluzione – ha affermato – e i risultati conseguiti, certamente positivi, non possono certo essere considerati definitivi”.

Rotoli: “Essenziale il concorso attivo di tutti gli attori interessati”.A ribadire la necessità di continuare nel consolidamento del lavoro intrapreso è stata anche Ester Rotoli, direttore centrale Prevenzione dell’Inail, che ha sollecitato l’importanza di proseguire nella promozione di strategie per la diffusione della cultura della salute e sicurezza dei lavoratori “che muovano da un’autentica sinergia tra tutte le parti sociali e che siano in grado di tradursi – sempre di più – in azioni comuni e, soprattutto sul versante della formazione, in percorsi chiari e condivisi”. “Abbiamo raggiunto, fino a ora, ottimi risultati – ha affermato – e proprio per questo è necessario sollecitare con ancora più forza un concorso attivo da parte di tutti gli attori interessati”.

Rampi: “Avviato un circolo virtuoso di dialogo e di confronto”. A concludere la giornata è stato il presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inail, Francesco Rampi. “Questo seminario apre un circolo virtuoso di dialogo e di confronto tra le parti coinvolte”, ha affermato, evidenziando le potenzialità di un Istituto oggi in grado di intervenire lungo tutte le direttrici della prevenzione: dall’assicurazione alla formazione, dalle prestazioni sanitarie alla ricerca. Ribadita l’importanza di creare sempre di più occasioni di consolidamento relazionale che sappiano tenere conto anche delle esperienze dei comitati paritetici. “Molta strada è stata fatta da quel 21 agosto 1960, quando Mario Riva, l’indimenticato conduttore de “Il Musichiere”, cadeva sul palco dell’Arena di Verona per un inciampo che gli fu poi fatale e che portò alla ribalta mediatica il primo infortunio occorso a un uomo di spettacolo – ha concluso Rampi – Dopo 55 anni occorre progettare l’ulteriore evoluzione di questo percorso di prevenzione, da attuare prima ancora che normativamente, con buone modalità operative e prassi virtuose”.

 

fonte: Inail

Sicurezza e prevenzione nell'organizzazione dei grandi eventi di spettacolo

Si è tenuto oggi, 12 marzo a Roma, presso l'Auditorium Inail, il Convegno "La Sicurezza sul lavoro nell'organizzazione dei grandi eventi di spettacolo".
Tre le macro sessioni di approfondimento, all'interno delle quali si sono alternati illustri rappresentanti di Istituzioni, parti sociali e professionisti tecnici.

La giornata si è aperta con i saluti del Presidente Inail De Felice, del Presidente Assomusica Spera e del Presidente Agis Fontana. Il Prof. De Felice ha ricordato lo scopo dell'Accordo stipulato Asomusica, finalizzato a promuovere la sicurezza sul lavoro degli operatori che svolgono la loro attività nel settore dell'organizzazione e produzione di spettacoli di musica dal vivo, ribadendo a necessità di una forte attenzione ai dati, perché "le statistiche possono considerarsi, anch'esse, misure di prevenzione".
Il Presidente Spera parlando del recente Decreto Palchi ha rilevato come questo decreto - per quanto perfettibile - "ci fa essere all'avanguardia rispetto ad altri paesi europei in queste tematiche". Concetto ribadito anche dal Presidente Agis, che ha riconosciuto al recente decreto palchi il merito di aver portato nel settore certezze, ma rilevando come lo stesso vada ulteriormente approfondito e migliorato: "Bisogna trovare il punto di equilibrio, tra massima sicurezza possibile sul luogo di lavoro (con le specificità del settore) e certezza del diritto".

La prima Sessione coordinata dall'Ing. Ester Rotoli (Direttore Centrale Prevenzione, Inail) ha voluto dar voce al punto di vista delle Parti Sociali sulle problematiche del settore. Il Dott. Sebastiano Càlleri (CGIL) ha evidenziato come nonostante la pubblicazione di un decreto ad hoc, rimangano sullo sfondo tutti quelli che sono ancora i problemi aperti di questo settore, ed in particolare: la questione sulle responsabilità del committente, le problematiche relative a Appalti e subappalti, le criticità legate alla figura dei lavoratori autonomi e la loro formazione e qualificazione professionale. Il Dott. Marco Lupi (UIL) ha poi ricordato come "Si fa vera cultura della prevenzione solo nel momento in cui tutti i soggetti vengono coinvolti e possono dire la loro". Criticando la mancanza, anche nell'accordo tra Inail e Assomusica, di un coinvolgimento "a monte" - nella progettazione - delle parti sociali e rappresentazioni sindacali. A tale sollecitazione ha risposto l'Ing. Rotoli ribadendo che, in tutte le iniziative portate avanti, "l'Inail si attiva per cercare di coniugare le esigenze aziendali di "fare impresa", con il dovere di tutelare la sicurezza dei lavoratori, coinvolgendo sempre le parti datoriali e sindacali, non a cose fatte, ma prima, perché questo è il modo di "fare prevenzione" dell'Istituto, oltre che mio personale".

L'intervento del Dott. De Biasi (Coordinamento nazionale per l sicurezza e agibilità - Assomusica) ha consentito di fare un quadro del settore riportando alcuni dati: gli spettacoli nel 2014 sono stati 3.664, gli spettatori oltre 6.000.000, per un incasso paria a circa 221.000.000 di Euro.
Numerosi gli spunti di riflessione emersi anche dalla seconda Sessione, coordinata dal Dott. Mario Recupero (Dirigente Responsabile Servizio Comunicazione, Inail), che ha messo in luce il punto di vista delle Istituzioni relativamente a strategie politiche e sviluppi normativi futuri, volti a regolamentare le attività del settore.
Riprendendo il discorso sul cd. Decreto Palchi il Dott. Paolo Onelli (Dir. Generale, Tutela Condizioni di Lavoro e relazioni industriali - Ministero del Lavoro) ha spiegato che il recente provvedimento si muove in una giusta direzione. Ricordando che finalmente le attività di allestimento e disallestimento, con le loro specificità, sono collocate all'interno di norme ad hoc, che consentono di perimetrare e meglio definire le misure di prevenzione per i lavoratori coinvolti. Sul tema sono intervenuti anche il Dott. Marano (Ministero della Salute) e il Dott. Marchiori (Coordinamento Tecnico delle Regioni).
L'ultima sessione, coordinata dal Dott. Fantini, ha visto un focus su questioni di natura tecnica legate alla gestione della sicurezza sul lavoro nelle attività di settore.

Scendendo nel dettaglio, uno spunto interessante è stato fornito dal Dott. Artese (Assomusica) che ha spiegato le motivazioni alla base dell'emanazione del documento "Chiarimenti e indicazioni sulle applicazioni del decreto palchi" che nasce per diffondere e rendere comprensibile a tutti gli operatori di settore, quanto indicato nella norma (decreto palchi), con l'integrazione del testo di legge con immagini e spiegazioni, interpretazioni, casistiche frequenti, ecc.
Un esempio concreto è venuto poi dall'intervento del Dott. Morone (Asl Milano) il quale ha presentato il progetto "Manifestazioni temporanee", messo in atto dalla Asl di Milano in vista di Expo 2015.

L'impegno dell'organo di vigilanza in questo contesto si è concentrato sul controllo delle attività lavorative connesse ai cantieri di Expo, ma soprattutto su una serie di attività di prevenzione (ad oggi: 4.000 ore di vigilanza e oltre 7.000 ore di attività di prevenzione). Dal giugno 2011 è stato attivato un team per la vigilanza specifica, successivamente è stato messo in campo un percorso di formazione per gli operatori Asl relativamente alla vigilanza specifica su Expo, ma anche uno scambio di informazioni con altre Asl lombarde foriere di know how specifici. Tutti gli sviluppi e gli aggiornamenti sul progetto sono disponibili sul sito della Asl di Milano.
La giornata si è conclusa con un vivace dibattito tra istituzioni e operatori del settore.

fonte: insic.it

Comunicato stampa: SEMINARIO NAZIONALE INAIL ASSOMUSICA - giovedì 12 marzo 2015

SEMINARIO NAZIONALE INAIL – ASSOMUSICA
Roma - giovedì 12 marzo (dalle 9:00 alle 17:00) - Auditorium Inail, P.le Giulio Pastore 6
 
“La sicurezza sul lavoro nell’organizzazione dei grandi eventi di spettacolo”

In diretta streaming su www.assomusica.org e www.inail.it

Roma, 11 marzo 2015 - “La sicurezza sul lavoro nell’organizzazione dei grandi eventi di spettacolo”. E’ il tema del Seminario nazionale che Inail e Assomusica, anche all’insegna dell’Accordo Quadro firmato tra le parti lo scorso novembre, hanno organizzato per domani, giovedì 12 marzo,  presso la sede centrale Inail a Roma e che potrà essere seguito in diretta streaming su www.assomusica.org e su www.inail.it; un momento di riflessione comune e di analisi riguardo alle misure di prevenzione e protezione nell’allestimento di palchi e set di lavoro nelle produzione artistiche.

Il Seminario verrà aperto dai saluti dei Presidenti Massimo De Felice Inail, Vincenzo Spera Assomusica e Carlo Fontana Agis.

La giornata di lavoro sarà composta da tre sessioni, la prima coordinata da Ester Rotoli Direttore centrale prevenzione Inail e vedrà la partecipazione del Sen. Camilla Fabbri Presidente della Commissione d’inchiesta sugli infortuni sul lavoro, Sebastiano Calleri CGIL, Walter Fattore CISL, Marco Lupi UIL, Paolo De Biasi Direttivo Assomusica, Cordinatore nazionale per la Sicurezza e Agibilità.

La seconda sessione coordinata da Mario Recupero Dirigente responsabile Servizio Comunicazione Inail, con gli interventi a cura di Paolo Celli Direttore Generale della tutela delle condizioni di lavoro e delle relazioni industriali, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Giancarlo Marano Direttore Ufficio II Qualità negli Ambienti di lavoro e di vita, radioprotezione, Ministero della Salute, Tommaso De Nicola Vice Direttore centrale prevenzione Inail, Luciano Marchiori Coordinamento Tecnico delle Regioni, Carmen Castelluccio  Area Sicurezza, Legalità, Infrastrutture, Politiche ambientali, territorio e Protezione Civile ANCI.

I lavori dell’ultima sessione saranno coordinati da Lorenzo Fantini Avvocato giuslavorista, consulente Assomusica , a prendere la parola Michele Candreva Coordinatore Divisione III Tutela e promozione della salute e sicurezza sul lavoro, Direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro e delle relazioni industriali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali “Il Decreto Interministeriale 22 luglio 2014 e la Circ. Min. n. 35/2014: Storia dell’Arte”, Luigi Cortis Dirigente di Ricerca – Dipartimento innovazione tecnologica per la sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici Inail “Le opere Temporanee, caratteristiche tecniche, modalità di verifica all’impegno e di corretto montaggio”, Alberto Artese Assomusica, Comitato Nazionale per la Sicurezza e Agibilità “Chiarimenti e indicazioni su applicazioni del Decreto Palchi”, Marco Morone Dipartimento di Prevenzione Medico, Servizi SPSAL – ASL Milano “ Il sistema prevenzione nel grande evento Expo – Committenza, operatori del settore e pubblica amministrazione in un confronto concreto”, Rocco Luigi Sassone Componente del GDL Sicurezza del CNI “I requisiti di sicurezza delle strutture costituenti le opere temporanee del decreto palchi e fiere”, Marco Lucchesi Coordinatore Consulenza tecnica per l’Edilizia Inail DR Toscana “La Formazione per il Montaggio e lo Smontaggio delle Strutture per Eventi e Manifestazioni”.

Ultimati i lavori delle sessioni, Michele Candreva modererà il Question time, per poi passare la parola a Francesco Rampi Presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza Inail, autore dell’intervento che darà la conclusione al Seminario.

 

 

 
 
Comunicazione “Assomusica”
Daniele Mignardi Promopressagency
info@danielemignardi.it  - Tel. 06.32651758

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