Intervista a Vincenzo Spera - I danni del Covid sul comparto dello spettacolo dal vivo
fonte: OPEN – IL GIORNALE ONLINE DI ENRICO MENTANA
https://www.open.online/2020/11/10/danni-collaterali-coronavirus-i-lavoratori-dello-spettacolo-sono-in-crisi/
Rome, October 27 2020 - This morning ASSOMUSICA, the Association of Organizers and Producers of Live Music Shows, took part in the cycle of hearings on entertainment workers at the combined Culture and Labor Commissions of the Chamber of Deputies.
In his speech, the President Vincenzo Spera clearly manifested the state of suffering faced by the operators, the entire sector in fact recorded a 97% decrease in turnover: “Today we are gathered to discuss about the show workers. Unfortunately, the analysis cannot ignore the context in which we find ourselves. First, for there to be jobs, there must be someone offering jobs. Specifically, we deal with two categories of workers: those who work with fixed-term contracts for structures financed by the State in various capacities and all the others - according to INPS data are 327,000 – who have no placement. Therefore, the fundamental problem is once again going to identify and institutionalize the various professional figures who have never been considered. The crisis requires us, however, to safeguard all workers who are, at this moment, without any type of work. The concern, as evidenced by the British data (loss of work for 50% of temporary workers and to date 26% of intermittent workers), is that many of these workers will no longer have a job in the entertainment world".
Vincenzo Spera then went on to recall that the European Commissioner for Culture, Marya Gabriel, reiterated the centrality of the cultural industries in the Union and that they are taking action to give centrality to contemporary popular music in the EU Next Generation. “Therefore, I ask the Italian Government - Spera commented - to respect the instructions of the European Parliament of September 2020 to allocate at least 2% of the EU Next Generation to projects for culture”.
Another central aspect touched upon by President Spera concerns programming: “This DPCM of 24 October comes as a sting for the live sector and could sanction a dangerous disconnection with our audience. For this reason, while sharing the principle of protecting public health, I ask that a concrete and serious planning be defined to identify the ways to restart. I asked for it from the beginning of the pandemic and I believe that today we must imagine a crisis scenario at least until May 2021: we cannot wait for the month of December or January to then find ourselves in the same current situation, but we must be able to identify possible restart scenarios right now, otherwise we will find ourselves unprepared and lose further months. Ironically, this pandemic can represent an opportunity to accelerate the process of the law on live entertainment but above all to look at a horizon in which the rebirth sees greater synergies between the various categories and leads definitively to a complete integration that exceeds the current public funding criteria. To do all this, it is essential to establish a permanent technical table that knows how to transpose the requests and identify the most appropriate measures. And where the public administration is unable, because it is overburdened by the current workload, private institutions should be hired that can guarantee this work, just as it has been necessary to pay for private transport to support public transport".
Assomusica has renewed to the Commissions the proposals that yesterday it had sent to the Prime Minister:
Vincenzo Spera concluded by reiterating that music and culture are inalienable goods, they are the infrastructure of the soul that no power can buy, as has already happened for the major European infrastructures, for the patents of artificial intelligence and for the ownership of raw materials, necessary for green development, and for this reason it must be protected, supported and financed with structural funds, as a long-term objective.
Assomusica Association
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Comunication Assomusica: Daniele Mignardi Promopressagency
Tel. + 39 06 32651758 r.a.- info@danielemignardi.it - www.danielemignardi.it
Appello al Governo e al Parlamento: si rischia di discriminare tra settori e spettatori
Roma, 15 luglio 2020 - Appello dell’AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo – “per rivedere il più presto possibile l’emendamento approvato dalla Camera sui voucher per gli spettacoli di musica leggera dal vivo: una norma che entro sabato sarà Legge dello Stato, dopo l’approvazione da parte del Senato della Repubblica”.
“Il nuovo comma 2 dell’articolo 88 del c.d. Decreto Cura Italia, che aveva introdotto i voucher per gli eventi/spettacoli annullati – sottolinea l’AGIS -, viene radicalmente rivisto e modificato, prevedendo il rimborso monetario solo ed esclusivamente per i concerti di musica leggera. Una rivoluzione che vale solo per questo segmento e che arriva dopo 4 mesi di applicazione della normativa sui voucher senza obbligo di rimborso. Adesso la nuova misura vorrebbe pure far retroagire questo sistema all’inizio del lockdown anche per i voucher giàemessi, creando enormi complicazioni”.
“Non ci convince e riteniamo che il Legislatore in tal modo rischia di discriminare tra spettatori e spettacoli, dividendo tra chi può beneficiare del rimborso e chi solo dei voucher. Non si possono creare differenziazioni di questo tipo: la cultura è indivisibile e merita, quindi, un trattamento univoco”.
“Ci auguriamo – conclude l’AGIS - che si possa intervenire rapidamente, attraverso messaggi chiari, condivisi ed equi per il mercato e per gli spettatori”.
MIH rilancia il sostegno alla filiera musicale italiana: nuove regole di accesso ai contributi del fondo per i professionisti della musica, altre partnership con le organizzazioni dei lavoratori e un importante contributo di Fondazione Cariplo
Da oggi anche Fondazione Cariplo supporta la filiera musicale italiana in difficoltà
Si allarga la platea di chi può accedere ai contributi erogati dal fondo, ora aperto anche a chi ha ricevuto aiuti dallo Stato
Salgono a bordo del progetto nuovi partner a sostegno della causa: Squadra Live, KeepOn LIVE, La Musica Che Gira
Milano, 13 luglio. Continuano le attività a supporto dei professionisti della musica intraprese a maggio dal fondo “COVID-19 Sosteniamo la musica” di Music Innovation Hub, SpA Impresa Sociale supportata da Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore. Fondo sostenuto da Spotify e promosso da FIMI.
Grazie ad un contributo di 250.000€ di Fondazione Cariplo - di cui 230.000€ devoluti direttamente al Fondo, e 20.000€ per lo sviluppo di iniziative a supporto della filiera e per la comunicazione, promozione e gestione del fondo - Music Innovation Hub potrà offrire ulteriore sostegno concreto a centinaia tra artisti e professionisti che a causa dell’emergenza sanitaria si trovano in grave difficoltà economica.
“Il fatto che Spotify e FIMI l’abbiano individuata come referente per l’Italia, testimonia come Music Innovation Hub SpA Impresa Sociale, lanciata grazie al supporto congiunto di vari attori del mondo Cariplo - Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, Cariplo Factory e naturalmente la nostra stessa Fondazione - abbia in pochi anni conquistato una credibilità notevole, non solo a livello nazionale.” sostiene Cristina Chiavarino, direttore area Arte e Cultura di Fondazione Cariplo. “La Fondazione ha deciso di contribuire a questa importante iniziativa di sostegno alla filiera musicale italiana, poiché perfettamente in linea con le strategie elaborate per fronteggiare l’emergenza: nei momenti di crisi abbiamo ancora più bisogno di cultura e aiutare gli operatori della filiera della musica è il modo migliore per dimostrare concretamente la centralità di questo settore.”
Inoltre, con il nuovo emendamento al Decreto Rilancio dello scorso 3 luglio, il Governo ha assicurato l’accesso a diverse forme di sostegno economico a un più ampio bacino di lavoratori dello spettacolo, precedentemente esclusi dagli aiuti pubblici: da qui la decisione, in condivisione con Squadra Live, di aprire dal 13 Luglio l’accesso al fondo
“COVID-19 Sosteniamo la musica” anche a coloro che hanno già beneficiato o possono beneficiare di aiuti da parte dello stato o di altre istituzioni, con l’intenzione di rendere il fondo di Music Innovation Hub ancora più accessibile e inclusivo nei confronti di lavoratori intermittenti e di liberi professionisti.
Anche grazie a questa ultima novità hanno garantito il proprio supporto al fondo altre organizzazioni della filiera musicale, che vanno ad aggiungersi ai partner già esistenti arricchendo il network di alleati di MIH: si tratta di Squadra Live, comitato di professionisti del mondo dello spettacolo dal vivo, insieme a KeepOn LIVE, Prima Associazione di Categoria dei Live Club e Festival Italiani, e La Musica Che Gira, un coordinamento composto da lavoratori, artisti, imprenditori e professionisti della musica e dello spettacolo, tutti uniti dall’intenzione di aiutare i lavoratori dell’industria musicale italiana.
A oggi il fondo ha già erogato nelle prime settimane di attività 125.000€ di contributi a fondo perduto, aiutando 250 persone tra artisti e professionisti dell’industria musicale. Di questi, molti sono musicisti, cantanti, dj, costretti allo stop dalle limitazioni sugli eventi di musica dal vivo, e molti altri sono invece professionisti del “dietro le quinte” della filiera, come i numerosi tecnici audio, direttori di produzione (le figure relative al mondo della produzione di eventi costituiscono il 36% dei professionisti aiutati grazie al fondo) e insegnanti di musica. Tra coloro che hanno beneficiato dei contributi erogati dal fondo non mancano gli under 30 (il 37% dei beneficiari), insieme a coloro che sono iscritti a cooperative o associazioni di categoria.Con il supporto di Fondazione Cariplo si stima quindi di poter supportare economicamente da qui a fine 2020 altri 450 lavoratori della filiera musicale e le loro famiglie
Ma altre iniziative sono già in cantiere da parte di Music Innovation Hub per incrementare ulteriormente il sostegno alla filiera.
Per donare e sostenere i professionisti dell’industria musicale:
https://www.musicinnovationhub.org/progetti/covid-19-sosteniamo-la-musica/
https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/sosteniamo-la-musica
L’iniziativa globale del Music Relief Fund di Spotify
L’iniziativa fa parte del progetto globale Spotify COVID-19 Music Relief, lanciato per supportare gli artisti e i professionisti della filiera musicale in difficoltà: per ogni euro donato al fondo di MIH attraverso la pagina Spotify COVID-19 Sosteniamo la Musica, Spotify ne donerà un altro, fino a un totale complessivo di 10 milioni di dollari stanziati a livello internazionale. L’iniziativa COVID-19 Music Relief di Spotify sostiene il fondo di Music Innovation Hub - promosso da FIMI, in partnership con AFI, Assomusica, PMI e NUOVOIMAIE, e in collaborazione con Squadra Live, KeepOn LIVE, La Musica Che Gira, Milano Music Week - per aiutare musicisti e professionisti del settore musicale italiano in questo momento di crisi globale.
Partner:
Un’iniziativa di: Music Innovation Hub
Con il supporto di: Spotify
Promossa da: FIMI - Federazione Industria Musicale Italiana
In Partnership con: AFI - Associazione Fonografici Italiani, Assomusica, NUOVOIMAIE, PMI Produttori Musicali Indipendenti
In collaborazione con: Squadra Live, KeepOn LIVE, La Musica Che Gira, Milano Music Week
Informazioni sul fondo e donazioni
Invio richieste
https://www.musicinnovationhub.org/progetti/covid-19-sosteniamo-la-musica/musicrelief-application/
Per ulteriori informazioni contattare
+39 333 5606778