facebook   Ita FlagUK flags
A+ A A-

Chiarimenti sul decreto interministeriale 22 Luglio 2014

Lo svolgimento quotidiano del nostro lavoro, e la conseguente applicazione delle
norme di prevenzione vigenti ancor prima della pubblicazione del Decreto 22 Luglio
2014, aveva già maturato da tempo la necessità di un approfondimento e di un’analisi
valutativa più specifica rispetto alle attività svolte per l’allestimento dei nostri spettacoli. In
particolare, le difficoltà nell’applicazione della norma a tutte le differenti casistiche del
nostro settore, insieme alle numerose verifiche e ispezioni svolte dagli organi competenti,
andavano sempre più evidenziando la necessità di individuare sistemi e modalità capaci
di garantire da un lato una maggiore tutela dal punto di vista della sicurezza per i
lavoratori e dall’altro un’imprescindibile semplificazione delle procedure al fine di
renderne più immediata ed efficace l’applicazione per tutti.
Il Decreto “Palchi e Fiere”, pur avendo messo in campo alcuni elementi di chiarezza
sull’argomento, non ha in realtà risolto in modo esaustivo una serie di incertezze e di
legittimi interrogativi, tant’è che gli stessi uffici del Ministero si sono sentiti in dovere di
divulgare una circolare dedicata alle Istruzioni tecnico-operative circa i contenuti del
Decreto medesimo.
In tale contesto, e ben prima della diffusione di questa Circolare, con la quale non
sussistono peraltro specifici elementi di contrasto, è sembrato anche a noi del tutto
opportuno elaborare e circuitare un documento di chiarimento sui contenuti del Decreto.
Questo, in linea con il lavoro che la nostra Associazione ha intrapreso da ormai quasi tre
anni e che, fin dal primo convegno bolognese “Sicuramente Live”, ha determinato
importanti risultati sul piano scientifico, documentale e operativo in materia, innescando a
catena importanti collaborazioni come quella con le Asl e, più recentemente, con Inail,
con cui è stato da poco sottoscritto un accordo quadro nazionale che comincerà ad
essere operativo già nei primi mesi di quest’anno.
Il documento che vi alleghiamo è stato elaborato in condivisione con alcuni dei
professionisti della prevenzione da più tempo coinvolti nel nostro settore e si è avvalso in
particolare della fattiva collaborazione dei tecnici PSAL di ASL Milano con i quali, nel
totale rispetto delle reciproche autonomie e competenze, abbiamo negli ultimi due anni
sviluppato azioni di monitoraggio, di comune analisi delle dinamiche e delle soluzioni
operative più idonee ed efficaci per la tutela della sicurezza sul lavoro nel settore dello
spettacolo dal vivo.
Il documento “Chiarimenti di Assomusica” si articola su due binari principali: il primo,
specificamente dedicato agli aspetti legali e normativi del Decreto (e corre l’obbligo di
rivolgere un sentito ringraziamento al dottor Lorenzo Fantini per il suo insostituibile
contributo); il secondo, che entra invece direttamente nel merito di esempi e schemi
concreti riconducibili all’operatività quotidiana del nostro lavoro. Entrambi gli aspetti, si
trovano comunque contestualizzati alla luce delle migliori modalità di approccio all’81/08,
i cui Articoli e Capi vengono citati e riassunti in modo cronologico ma soprattutto secondo
un criterio di pertinenza con le nostre attività. Non mancano infine suggerimenti e indirizzi
sulle più efficaci metodologie di approccio per quanto riguarda l’inquadramento
complessivo dal punto di vista della sicurezza e tutela dei lavoratori.
Tutti questi contenuti sono quelli che come Associazione ci sentiamo in dovere non solo
di divulgare ma anche di sostenere, prima di tutto nei confronti dei nostri Associati, e poi
con l’intera filiera dello spettacolo dal vivo.

Il Presidente
Vincenzo Spera