Attenzione
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 194
A+ A A-

Agi.it: Esercito in piazza per ‘salvare’ i grandi eventi estivi, ecco quali sono

A un anno e mezzo dalla strage del Bataclan, la voglia di ascoltare musica dal vivo sembrava aver di nuovo preso il posto della paura, ma l’attentato all’Arena di Manchester del 22 maggio, subito dopo il concerto di Ariana Grande, ha fatto ritornare  la psicosi collettiva di partecipare ad eventi dove si concentrano molte persone. I fatti di piazza San Carlo a Torino, durante la finale di Champions League, dimostrano come la sensazione di insicurezza nei luoghi affollati sia molto diffusa. La ministra della Difesa, Roberta Pinotti, prova a ‘salvare’ i grandi eventi estivi assicurando che “se il Viminale ce lo chiederà siamo pronti a inviare militari a presidio”. La ministra lancia quindi la proposta di schierare soldati ai concerti e ai maxi eventi nelle piazze per tutelare la nostra incolumità e di estendere il progetto ‘Strade sicure’ anche agli appuntamenti che affolleranno l’estate.

Ecco i grandi eventi da tenere sott’occhio

  • Ritorna il 10 giugno per il quindicesimo anno consecutivo 'Con il Cuore, nel nome di Francesco', la serata di solidarietà organizzata dei frati di Assisi e condotta da Carlo Conti. L’evento è trasmesso in diretta su Raiuno dalla piazza inferiore della Basilica di san Francesco. Sul palco artisti della musica italiana e testimoni di solidarietà.
  • Domenica 12 giugno un grande evento in piazza Duomo: il ‘Concerto per Milano’della  Filarmonica della Scala, con il direttore Riccardo Chailly e una pianista d’eccezione, Martha Argerich al suo debutto con l’orchestra.
  • Il 25 giugno a Roma e il 27 a Milano, rispettivamente allo stadio Olimpico e a San Siro, c’è il concerto dei Depeche Mode. Un evento che attirerà migliaia di fan da tutt’Italia e non solo.
  • Dal 13 e per tutto il mese di giugno inizia a Roma il musical Made in Italy "Divo Nerone - Opera Rock". Dopo le polemiche per la scelta di Vigna Barberini sul Colle Palatino come location, ora è il momento di pensare anche alla sicurezza. Anche se, assicura il produttore Jacopo Capanna,"siamo in un luogo coperto e circondato da mura altissime. Qui non si entra se non attraverso un varco dotato di metal detector e tornelli. È molto più sicuro di tante altre location in cui si tengono i concerti all'aperto". In ogni caso: "Siamo in contatto con polizia e forze dell'ordine per effettuare controlli capillari".
  • La sicurezza dovrà essere garantita anche per le due date italiane dei Radiohead. La band inglese manca in Italia da cinque anni e i fan, che l’attendono da tempo, non mancheranno agli appuntamenti del 14 giugno a Firenze e il 16 al Parco di Monza per l’I-Days di Milano.
  •  Il Festival dei 2 Mondi di Spoleto festeggia il 60esimo anniversario con un calendario ricco di eventi. In 17 giorni, dal 30 giugno al 16 luglio, la cittadina umbra si trasforma in un palcoscenico con spettacoli di opera musica, teatro e danza, mostre, appuntamenti cinematografici e tanti ospiti.
  • Il primo luglio 220mila fan sono attesal parco Enzo Ferrari di Modena per il concerto record di Vasco Rossi. Considerato l’evento dell’anno della musica italiana, organizzato per festeggiare i 40 anni di carriera del cantante.

  

 

  • Coldplay hanno partecipato al concerto di Manchester organizzato da Ariana Grande come risposta agli attentati, il 3 e 4 luglio arrivano in Italia allo stadio di San Siro di Milano con il nuovo tour  ‘A Head Full Of Dreams’.
  • Robbie Williams torna in Italia a luglio, il 14 a Verona e il 15 a Lucca e il 17 a Barolo. Il cantante inglese è un gradito ritorno dopo che, nel 2015 , ha fatto registrare il tutto esaurito nelle sue date italiane.
  • ll Trofeo TIM 2017 il 23 agosto allo Stadio del Tricolore di Reggio Emilia è l’evento di calcio estivo più rappresentativo. A sfidarsi nel triangolare le società italiane di Milan, Sassuolo e Juventus.
  • Il 26 settembre Lady Gaga chiude i grandi eventi musicali dell’estate al Mediolanum Forum di Assago (MI). Unica data italiana per il suo Joanne World Tour.

 

Il sito di Woodstock diventa monumento nazionale

Bethel Woods Center for the Arts, dove nel 1969 si è tenuto Woodstock, è stato inserito nell'elenco delle località storiche degli Stati Uniti come sito newyorkese di enorme valore.

“Woodstock è stato un momento di svolta nella storia sia di New York che americana", ha spiegato il governatore di New York Andrew Cuomo. Nell'agosto 1969 si erano esibiti durante i tre giorni di evento 32 artisti come Jefferson Airplane, The Band, Jimi Hendrix, The Who, The Incredible String Band, Grateful Dead, Santana e Crosby, Stills, Nash and Young.

Il festival potrebbe tornare per la celebrazione del 50esimo anniversario dopo quelle del 1994 and 1999.

 

Repubblica.it: Nesli, perché Soundreef è necessaria: "Ha ragione Fedez, basta con il monopolio Siae"

“Questo non è un mercato davvero libero, è una libertà con le catene. Spero che presto si possa uscire dalle polemiche e passare a una competizione vera e sana tra Siae e Soundreef”. I toni non potrebbero essere più diversi da quelli di Fedez: di sé Francesco Tarducci, in arte Nesli, dice di non essere un rivoluzionario e di non avere ragioni per attaccare la Società autori ed editori. La scelta del 36enne rapper marchigiano però è la stessa del più giovane collega di versi milanese: anche lui da gennaio ha lasciato Siae e affidato la gestione delle proprie royalty a Soundreef: “Nel mondo della musica stiamo vivendo un periodo di enorme cambiamento, il monopolio non ha più senso”.

“Siae continua a raccogliere i diritti sui miei concerti”, ha denunciato Fedez a Repubblica. Lei sta avendo le stesse difficoltà dopo essere passato a Soundreef?     
“Non ho avuto gli stessi problemi, sto riscuotendo regolarmente. Anche se a differenza di Fedez, che ha appena concluso un tour da tutto esaurito in stadi e palazzetti, finora ho fatto pochi eventi dal vivo. Partirò con un tour dopo l’estate”.


Teme che Siae possa fare pressione sugli organizzatori delle date perché continuino a versare a lei le royalty? 
“Non lo escludo, ma se dovesse succedere avrò un esempio da usare per difendermi. Fedez è una persona che stimo, uno che non si nasconde. Anche se nel mio caso sono io l’unico autore delle canzoni, quindi Siae non potrebbe sostenere il diritto a raccogliere comunque i diritti nell’interesse degli altri autori”.

Le sembra un’obiezione convincente? Sarebbe così difficile separare la parte che spetta agli autori iscritti a Soundreef e quella che spetta agli iscritti Siae?
“In realtà no, nel nostro mondo si firmano dei contratti che entrano molto nello specifico. Ma vede, io mi sono iscritto a Soundreef perché ho visto la possibilità di un’alternativa innovativa. Non ho motivi per denigrare Siae e voglio credere nella sua buonafede quando dice che i soldi dei diritti saranno comunque girati agli autori a cui spettano. D’altra parte sono d’accordo con Fedez quando dice che non vuole incassare dopo due anni, i tempi di Siae, ma subito come garantisce Soundreef. Spero che nel frattempo i toni si abbassino e si trovi una soluzione”.

Eppure Siae non sembra così in buonafede. Almeno a sentire l’Antitrust, che indaga su una serie di pratiche contrarie alla concorrenza.
“Il punto è che la legge è stata scritta male. Si dice all’artista che può affidare a chi vuole la gestione dei suoi diritti, ma allo stesso tempo la raccolta deve passare da Siae. Questo non è un mercato libero, ma una libertà con le catene. E offre a Siae un assist per eventuali pratiche scorrette, per comportarsi da padre e padrone”.

Ha fiducia che la politica possa e voglia trovare una soluzione? Il ministro Franceschini ha detto chiaramente che secondo lui il monopolio affidato a una società senza scopo di lucro è la soluzione migliore per l’Italia, anche per tutelare gli artisti minori.
“Ma se davvero fosse la soluzione migliore non ci sarebbe la necessità di difendere Siae con un monopolio. Siete convinti che faccia l’interesse degli artisti minori? Mettiamo questa teoria alla prova dei fatti liberando il mercato e vediamo quanti restano e quanto cambiano. Io mi auguro che quella che stiamo vedendo sia solo la prima reazione a un cambiamento”.

E se così non fosse, come finirà questa guerra dei diritti?
“Sono convinto che in un mercato aperto Siae e Soundreef possono tranquillamente coesistere. La raccolta dei diritti nei piccoli locali per esempio non potrà che essere effettuata dalla Società autori attraverso la sua rete di agenti. D’altra parte il nostro settore sta vivendo delle trasformazioni epocali, per esempio quella nei rapporti tra artisti, major e piattaforme web. La nascita di Soundreef, il suo successo, la sfida con Siae, sono altri sintomi di questa rigenerazione e credo che tra le due parti, una che attacca e una che si difende, alla fine saranno i professionisti, musicisti e utilizzatori, a dire l’ultima parola”.

Ansa.it: Dylan consegna il discorso del Nobel

Da Omero a Melville a Erich Maria Remarque di "Niente di Nuovo sul Fronte Occidentale". In un excursus di 27 minuti in cui cita i musicisti e i libri che lo hanno ispirato Bob Dylan ha completato l'ultima formalità prevista dai regolamenti del Premio Nobel. In una conferenza di 4000 parole, consegnata appena in tempo per la scadenza del 10 giugno, il musicista insignito lo scorso ottobre del massimo riconoscimento globale per la letteratura ha passato in rassegna il "pantheon" delle sue ispirazioni per spiegare che, dai tempi dell'Iliade e dell'Odissea, "le canzoni non si leggono, si cantano". "Il discorso è straordinario e, come ci si potrebbe attendere, eloquente. Ora che è stato consegnato, l'avventura Dylan e' arrivata in porto", ha dichiarato Sara Danius, segretario permanente dell'Accademia di Svezia sdoganando l'assegno del premio di otto milioni di corone, l'equivalente di 819 mila Euro. In dicembre Dylan aveva disertato la cerimonia del Nobel creando non poche problemi. Al suo posto, l'amica Patti Smith aveva memorabilmente cantato "A hard rain's a-gonna fall" in onore del 76enne ex ragazzo di Duluth era stato incluso tra i giganti della letteratura. Presente "in spirito" ma non fisicamente come nel titolo del film del 2007 con Cate Blanchett "I Am Not There", il cantante aveva ricevuto una standing ovation e una serie di elogi, tra cui: "Come l'Oracolo di Delfi che legge il tg della sera". Lo stesso Dylan si era presentato in aprile a ritirare diploma e medaglie in aprile, in una cerimonia strettamente privata in un hotel di Stoccolma. Oggi, con conferenza e assegno, la fine dell'avventura. "Appena ricevuta notizia del premio, mi sono chiesto in che modo le mie canzoni riguardassero la letteratura. Ho voluto riflettere e trovarne il nesso", esordisce Dylan nel discorso citando Buddy Holly, che vide in concerto poco prima della morte quando l'ex Bobby Zimmermann era ancora teenager: "Mi guardo' dritto negli occhi e mi trasmise qualcosa. Non sapevo cosa. E mi diede i brividi". E poi il cantante folk e blues Leadbelly e la musica folk, per poi passare a classici della letteratura assorbiti degli anni del liceo: "Moby Dick" di Herman Melville, "Niente di nuovo sul fronte occidentale" di Remarque e l'"Odissea" di Omero, "un libro eccezionale" i cui temi del viaggio senza meta, l'avventura, il pericolo e il ritorno a casa in un luogo cambiato ricorrono nelle ballate di molti autori. Per Dylan, le canzoni "sono vive nella terra dei vivi. Ma le canzoni non sono letteratura. Devono essere cantate non lette. Le parole delle commedie di Shakespeare devono essere recitate sul palco. Proprio come le parole delle canzoni devono essere cantate, non lette sulla pagina". Dylan torna ancora a Omero: "Diceva: 'Canta, o Musa, e attraverso me narra la storia'".-

 

SecoloXIX.it: Vincenzo Spera premia Fiorella Mannoia sul palco dell'Arena

Verona - Ai Wind Music Awards dall’Arena, trasmessi da Rai1, non poteva mancare Assomusica. Il presidente, Vincenzo Spera, ieri notte è salito sul palco davanti a 15 mila spettatori per consegnare a Fiorella Mannoia un premio.

«Da parte dei produttori e organizzatori di live» ha detto Carlo Conti nel presentare Spera. Che sinteticamente - come quando è emozionato davvero - ha consegnato il premio di Assomusica a Fiorella Mannoia, «per l’impegno sociale», per quel live contro la violenza sulle donne realizzato con Loredana Bertè, Elisa, Emma e Alessandra Amoroso.

In giacca scura e t-shirt, Vincenzo Spera ieri sera è salito sul palco dell’Arena con soddisfazione, ma anche emozione. Ché l’Arena gremita all’inverosimile è sempre uno spettacolo mozzafiato. Anche per il presidente nazionale di Assomusica. Che ha sintetizzato: «Il nostro lavoro è coltivare emozioni». Invitando i 15 mila dell’Arena: «Non abbandonate le emozioni, noi continueremo a coltivarle per voi». Ottenendo in risposta un applauso, prim’ancora che Vincenzo Spera riuscisse a concludere con un «grazie».

Il premio, un microfono stilizzato disegnato da un genovese, è stato poi consegnato a Fiorella Mannoia, già premiata, che non sapeva più come sbrogliarsi tra microfono (per parlare) e premi ricevuti. Di certo un gran bel modo di essere impacciata.



In Svizzera divieto di portare zaini ai principali concerti

Anche in Svizzera gli zaini sono stati banditi da festival e concerti, almeno quelli del promoter abc.

Fra gli spettacoli che saranno organizzati prossimamente ci sono il concerto di Justin Bieber allo Stade de Suisse, il 15 giugno, gli Aerosmith il 5 luglio e i Rolling Stones il 20 settembre.

All’interno di stadi e arene si potranno portare solo portafogli e marsupi, di grandezza inferiore a un foglio A5.

Il bando, oltre a garantire una maggiore sicurezza, permetterà di velocizzare le procedure di ingresso.

La musica al centro della campagna elettorale del premier laburista Jeremy Corbyn

L’importanza dei piccoli locali indipendenti è fondamentale per l’economia britannica. Lo conferma il candidato premier laburista Jeremy Corbyn, che nella sua campagna elettorale ha spiegato di voler trovare delle opportunità anche a sostegno degli artisti locali.

«I locali dove si suona dal vivo sono cruciali per il futuro della scena musicale. Vogliamo estendere gli sconti sulle licenze per i pub». Corbyn ha anche sottolineato che questo sarà fondamentale anche per i giovani e per instillare in loro un senso di speranza. «La maggioranza dei bambini vivono in case in cui non c’è neanche lo spazio per mettere un piano, le scuole diminuiscono il numero di orchestre. Non vedo l’ora di cambiare tutto questo».

 

A Verona i Wind Music Awards, l'Arena blindata

E' una parata di stelle del pop e del rock quella che attende Verona il 5 e 6 giugno per le due serate dei "Wind Music Award", i premi della musica italiana. Presentato da Carlo Conti e Vanessa Incontrada, trasmesso in prima serata su Rai1, lo spettacolo vedrà sfilare, tra gli altri, Alessandra Amoroso, Biagio Antonacci, Benji&Fede, Loredana Berte', Francesco De Gregori, Elisa, Fabri Fibra, Francesco Gabbani, Ghali, Giorgia, Raphael Gualazzi, Ligabue, Fiorella Mannoia, Gianna Nannini ed Eros Ramazzotti. Tra gli ospiti internazionali Clean Bandit, Imagine Dragons, Lenny, Luis Fonsi E Ofenbach.

 Come di consueto, verranno premiati gli artisti del panorama musicale italiano che hanno raggiunto (nel periodo maggio 2016/maggio 2017) con i loro album i traguardi 'oro', 'platino' e 'multi platino' e con i loro singoli la certificazione 'platino' e "multiplatino".

I recenti attentati terroristici, con l'ultimo episodio di Londra, fanno alzare il livello della sicurezza anche a Verona, che presenterà l'area attorno all'Arena blindata in occasione dei due spettacoli dei Wind Music Award, previsti stasera e domani sera nell'anfiteatro. Il piano predisposto da Prefettura e Questura vede la presenza di misure fisiche e di chiusure al traffico da parte della Polizia municipale, anche con l'installazione di new-jersey in cemento; sbarramenti già sperimentati durante le ultime festività natalizie. Controlli serrati anche nelle aree di pre-filtraggio con metal-detector e la presenza oltre alle forze dell'ordine di steward dedicati, messi a disposizione degli organizzatori, come indicato dalle disposizioni del Viminale e del Capo della Polizia Gabrielli, sull'esempio delle manifestazioni calcistiche.
   

Sudafrica, un calcolatore per l'impatto economico dei festival musicali

 

In Sudafrica è stato presentato un nuovo strumento che misura l’impatto economico dei festival musicali. Il calcolatore è stato sviluppato dal Dipartimento delle arti e della cultura e analizza tre elementi: la spesa totale per dormire, la cifra che i promoter investono nell’economia locale e l’impatto economico generale.

Un calcolatore simile esiste anche negli Stati Uniti ed evita i dispendiosi e poco precisi sondaggi fra gli spettatori.

I risultati potranno inoltre essere usati come feedback nei confronti di comunità e sponsor. 

One Love Manchester, raccolti 2.6 milioni di dollari al concerto delle star

One Love Manchester, il concerto organizzato da Ariana Grande a pochi giorni dall’attacco terroristico che ha colpito la città, uccidendo 22 persone, ha aiutato a raccogliere 2.6 milioni di dollari in donazioni. La somma è stata raggiunta grazie alle donazioni degli spettatori durante il concerto, a cui andranno aggiunti i biglietti venduti.

Il fondo speciale istituito per le vittime è arrivato in totale a 13 milioni.

14 mila biglietti sono stati però regalati a chi aveva partecipato al concerto del 22 maggio. Al nuovo evento, oltre ad Ariana Grande, hanno partecipato Justin Bieber, Katy Perry, Miley Cyrus, Coldplay, i Black-Eyed Peas e Liam Gallagher.

Anche i proventi del singolo One Last Time di Ariana Grande andranno al fondo We Love Manchester.

Sottoscrivi questo feed RSS