Il Primo ministro britannico si occuperà «presto» del secondary ticketing
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Il Primo ministro britannico Theresa May ha dichiarato che prenderà in considerazione con molta attenzione il rapporto di Michael Waterson riguardante il mercato del secondary ticketing.
Waterson aveva “ripreso” il governo più di un mese fa, specificando che il suo fascicolo era rimasto lettera morta. Ora è arrivata la risposta, stimolata dalla domanda di un parlamentare, Nigel Adams: «Qualche settimana fa, pensavo di aver acquistato il biglietto per il concerto della mia band preferita, i Green Day. Invece, dopo pochi minuti i biglietti erano esauriti e si potevano acquistare a prezzo doppio su un altro sito. C’era stato un attacco computerizzato da bagarini organizzati», ha spiegato Adams.
Se passerà una legge in discussione, diventerà illegale utilizzare software digitali per l’acquisto di biglietti, superando il numero consentito. La proposta ha il sostegno anche del rivenditore StubHub.
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