Virginia, il Parlamento locale passa una legge a favore del secondary ticketing
- Scritto da
- Pubblicato in Attualità
La lotta al secondary ticketing andrebbe contro il libero mercato. Questa, almeno, è la decisione dei senatori della Virginia che hanno dichiarato illegale l’impedimento a chiunque impedisca la rivendita di biglietti.
Nello Stato americano la legge 1825, passata al Parlamento locale, prevede una multa fino a 15 mila dollari per chiunque venda biglietti con un metodo che ne impedisce la rivendita online, o che penalizzi e vieti l’ammissione a un evento con biglietti «acquistati su specifiche piattaforme su Internet».
La House Bill 1825 è stata criticata da organizzatori e promoter che pensano che protegga bagarini e aziende di altri Stati, «contro gli interessi dei fan in Virginia».
Etichettato sotto
Articoli correlati (da tag)
- Ticket nominali: “Costi più alti e rischio caos”
- German Live Music Lobby Wins Ruling Against Secondary Ticketing Platform
- Sole 24 ore: Secondary ticketing, E-Bay cambia nome a Ticketbis: adesso è StubHub
- Vera minaccia o capro espiatorio, i bot visti dal sito britannico IQ
- I Lord britannici chiedono un emendamento sul secondary ticketing