facebook   Ita FlagUK flags
A+ A A-

Voci: la regina Elisabetta si 'arrende', concerti al castello di Balmoral

Che la regina Elisabetta non fosse del tutto insensibile al fascino del pop-rock si sapeva, altrimenti non avrebbe incaricato Gary Barlow dei Take That (col più compassato Andrew Lloyd Webber) della parte musicale dei festeggiamenti per il suo giubileo di diamante del giugno 2012 davanti a Buckingham Palace. All'evento parteciparono, tra gli altri, Robbie Williams, Elton John, Kylie Minogue, Paul McCartney e i Madness, con quest'ultimi a cantare sul tetto del Palazzo.

E poi si pensi ai tanti "Sir" distribuiti nel corso degli anni, ai Beatles a Buckingham Palace il 26 ottobre 1965 e così via. Ma un concerto rock per pagare la bolletta? No, questo no, inaudito. E invece potrebbe accadere. Secondo quanto riporta ikl "Daily Mail", la crisi - che si starà anche allentando, ma c'è ancora - fa sì che il budget della royal family sia piuttosto risicato. E , per pagare i conti del castello di Balmoral nell'Aberdeenshire, che in costi vivi si mangia 3 milioni di sterline l'anno, la monarca starebbe per dare l'OK alla concessione dei terreni della tenuta a manifestazioni musicali.

Il castello, sebbene aperto al pubblico (pagante) tra aprile e la fine di luglio (poi ci va Betta), incassa bene dai biglietti dei turisti ma si arriva sì e no a pagare la metà delle spese. A Balmoral finora si è tenuto un solo concerto. E' stato nel 2006, per gli ottant'anni della sovrana (che nel '77 fu insultata dai Sex Pistols), ma niente musica "moderna": ci fu solo una esibizione della mezzosoprano Katherine Jenkins. Che si stia pensando seriamente a concedere i regali prati a quella che per qualcuno è ancora la musica del diavolo balza agli occhi dal sito di Balmoral, dove ora si legge che "whether you are planning a charity event, gala dinner, training course, team-building exercise, car rally, conference or even a concert, we can assist". Quasi un invito a far svolgere manifestazioni musicali.

E non ci sarebbe poi niente di male, visto che del resto in Gran Bretagna sono ormai parecchi i castelli o le residenze nobili a concedere i propri spazi all'aperto alla musica per saldare le bollette; si vedano ad esempio Kelburn Castle, Hampton Court Palace, Knebworth House, Bowood House, Harewood House, Blenheim Palace e la Kedleston Hall. Perché dunque - magari con titoli poco fantasiosi ma attraenti come ad esempio "Royal Rock" o "Queen Festival" - non Balmoral?

 

Fonte http://www.rockol.it/

Ultima modifica ilGiovedì, 13 Febbraio 2014 14:36